pagelle

LE PAGELLE DI MEDIAGOL.IT PALERMO-CHIEVO 4-4

VIVIANO 6 – Quasi ci si stanca a dare sempre la sufficienza ad un portiere che prende valanghe di gol ma non ha mai colpa. E anzi bravissimo a evitare un passivo più pesante in un paio di.

Mediagol8

VIVIANO 6 – Quasi ci si stanca a dare sempre la sufficienza ad un portiere che prende valanghe di gol ma non ha mai colpa. E anzi bravissimo a evitare un passivo più pesante in un paio di occasioni. PISANO 6 – Causa un rigore che non meriterebbe. Il direttore di gara, anche lui con la testa già alle ferie, lo punisce per un fallo di mano che non commette. Gara diligente e attenta, anche se ci sarà bisogno di unalternativa sulla sua corsia. SILVESTRE 5,5 – Segna il gol del definitivo pareggio, ma gioca una partita svogliata, è quasi assente. Dalle sue parti gli avanti clivensi sembrano fenomeni. MILANOVIC 6 – Abbandonato dal compagno di reparto fa quel che può, dimostrando ancora una volta un buon talento e una grande serenità. MANTOVANI 5,5 – Le ultime partite hanno detto che fa molto meglio da centrale che da esterno. Grande impegno ma poca, pochissima qualità. E comunque uno di quelli su cui si potrà puntare per il futuro. MIGLIACCIO 6,5 – Non è in grandi condizioni e si vede, ma è una delle vere anime di questa squadra, e dà tutto quello che ha. In larghi tratti di gara è lunico che pressa a centrocampo. DONATI 5,5 – Era partito benissimo, ma si è spento alla distanza. Arrivato con grande entusiasmo, è stato probabilmente travolto dalla deriva malinconica in cui è scivolata la squadra da febbraio in poi. BERTOLO 5 – Fuori gara, quasi invisibile, fa una gran confusione e non indovina mai una giocata degna di tal nome. ZAHAVI 5 – Il match era di quelli che avrebbero dovuto esaltarlo, invece lui gira costantemente a vuoto. Mai incisivo, mai decisivo. Impalpabile. MICCOLI 9 – Giudizio quasi brutale ma nei fatti indiscutibile: senza di lui probabilmente questo Palermo sarebbe retrocesso. E una furia, non molla mai ed è sempre infallibile sotto porta. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. BUDAN 5 – Giornata no per lattaccante croato, che è lento, macchinoso e lontano dal gioco. Non vede mai la porta e non riesce nemmeno a partecipare allazione. BALZARETTI 6 – Torna in campo dopo tempo immemore accolto da una vera e propria ovazione. Vorrebbe spaccare il mondo ma non ha ancora gamba. Fa comunque il suo. HERNANDEZ 5,5 – E incappato in unannata sfortunatissima. Le sue qualità non si discutono, ma non gli riesce mai il colpo vincente. Sfiora il gol e forse meriterebbe un rigore. Nullaltro. VAZQUEZ 6 – Rispetto a Zahavi prova qualche giocata in più, rischia e dimostra quanto meno coraggio. Avrebbe meritato più spazio. MUTTI 5 – Mediocrità. Questo si ricorderà di questi sei mesi vissuti dal tecnico bergamasco nel suo ritorno a Palermo. Ha dovuto lottare contro mille infortuni e una squadra costruita malissimo e presto precipitata in stato confusionale. Va detto che lui ci ha messo del suo: la politica dei piccoli passi ha salvato un bruttissimo Palermo, ma lo ha anche ingrigito. A cura di Fabio Corrao