notizie

LE INTERVISTE DI MEDIAGOL.IT Lanzafame e Lo Monaco presentano Palermo-Juventus

di Francesco Graffagnini Sabato sera andrà di scena al “Renzo Barbera” la super sfida contro la Juventus. Lo stadio per l’occasione sarà stracolmo, sold out. A 48 ore da.

Mediagol8

di Francesco Graffagnini Sabato sera andrà di scena al “Renzo Barbera” la super sfida contro la Juventus. Lo stadio per l’occasione sarà stracolmo, sold out. A 48 ore da Palermo-Juventus, la redazione di Mediagol.it ha contattato un doppio ex: Davide Lanzafame, in prestito al Bari da dicembre 2008. “Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte e due le squadre che stanno facendo entrambe bene – ha detto il giovane attaccante ai microfoni di Mediagol.it - sono contento che i miei ex compagni stiano facendo bene, di contro sono contento per l’ottimo campionato della Juve. Speriamo sia una bella partita e che vinca il migliore”. Della sfida Palermo-Juventus di sabato sera, ha parlato in maniera approfondita anche l’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco. Il dirigente etneo, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione, ha evidenziato il suo punto di vista sulla gara che il Palermo giocherà contro la Juve, affrontata dal Catania proprio due domeniche fa al “Massimino”. "Penso che il Palermo possa mettere in difficoltà non solo la Juve ma qualsiasi squadra. I rosanero dispongono di un organico di un certo spessore, poi in casa soprattutto Ballardini a dargli un gioco molto redditizio. Ritengo proprio che chiunque affronti il Palermo debba mettere in preventivo una grande sofferenza. E l’insieme del gioco del Palermo che può impensierire chiunque, Juve compresa. Sono sicuro che ne uscirà fuori una bellissima partita. I rosanero hanno tutte le carte in regola per farla propria". Poi il dirigente del Catania ha sottolineato alcuni aspetti tattici della gara di sabato: "Penso che qualsiasi difensore centrale che ha una morfologia particolare così come quella di Legrottaglie e Chiellini contro dei giocatori rapidi non giocano in maniera agevole, fermo restando che entrambi sono due giocatori che hanno grande padronanza del ruolo riuscendo a sopperire a determinate carenze tecniche con le capacità tattiche – ha spiegato Lo Monaco - La Juve è una squadra essenzialmente fisica, anche se ha due-tre giocatori che elevano il tasso tecnico, dei fuoriclasse capaci del colpo a sorpresa in qualsiasi momento. Essenzialmente la ritengo una squadra fisica. Va affrontata così come ritengo l’abbiamo affrontata noi un paio di domeniche addietro ma del resto – prosegue - Ballardini sa perfettamente come vanno affrontati i bianconeri, in quanto tecnico validissimo. Saprà sicuramente quali sono gli ingredienti per metterli in difficoltà, ma ripeto la Juve non mi sembra una squadra in difficoltà. La difficoltà del momento magari è dovuta al fatto che sono impegnati su più fronti e in qualche gara possono accusare un normale calo fisico. La Juve soffrirà qualcosina contro questo Palermo". INTERVISTA A LANZAFAME: IL SUO RAPPORTO COL PALERMO Intervistato da “Mediagol.it”, il doppio ex di Palermo e Juventus Davide Lanzafame ha tracciato poi un bilancio della sua breve parentesi rosanero terminata a dicembre. “È stata un’esperienza che sicuramente mi servirà in futuro perché alla fine ho giocato con compagni molto forti quindi sono certo che mi servirà – ha spiegato il giovane attaccante - è normale che mi aspettavo di giocare di più ma è andata così e per me adesso è importante guardare avanti. Ritorno a Palermo in futuro? Nella vita mai dire mai, comunque io ripeto che alla città di Palermo posso solo essere grato perché sono stato bene, ho vissuto bene in Sicilia in quei mesi, dal punto di vista lavorativo ho giocato poco ma sono cose che capitano specialmente alla mia età quindi non ho nessun rammarico…”. Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni di “Mediagol.it”, Lanzafame non ha voluto parlare del suo rapporto con il tecnico del Palermo, Davide Ballardini. “Sono sincero, non mi va molto di parlare del rapporto che avevo con lui anche perché mi interessa poco, lui ha fatto le sue scelte ed io le mie – ha dichiarato Lanzafame – Io so solo di essermi sempre allenato bene e che la mia coscienza quindi è a posto, adesso ho cambiato società, sono in prestito al Bari sto giocando con continuità e questo per me è importante”. Continuando a parlare della sua breve parentesi palermitana, Davide Lanzafame si è poi soffermato sul suo rapporto con l‘ex mister rosa, Stefano Colantuono: “Non so se con Colantuono le cose sarebbero andate diversamente perché ha avuto la possibilità di fare soltanto la prima giornata di campionato, ma sicuramente a livello personale un po’ ne ho risentito perché con lui avrei trovato più spazio– ha ammesso Lanzafame –Se Sabatini possa aver influito nella mia cessione? Io con il direttore ho sempre avuto un ottimo rapporto, non compete a me dire queste cose, io penso a giocare e ad allenarmi bene, poi penso e spero che le scelte siano fatte dall’allenatore”. INTERVISTA A LO MONACO: IL DERBY PALERMO-CATANIA Dopo il big-match contro la Juve, il Palermo dovrà affrontare un’altra importante sfida casalinga: il derby contro il Catania, in programma domenica 1 marzo al “Renzo Barbera”. L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, dopo aver analizzato la sfida tra Palermo e Juve, ha parlato ai microfoni di Mediagol.it del derby e della trasferta vietata ai tifosi rossoazzurri. “Purtroppo ci vuole coraggio, lo dicevo già nel derby dell’andata che mi sarei augurato di vedere i palermitani a Catania ma ribadisco che per fare certe scelte ci vuole coraggio – ha dichiarato il dirigente del club etneo - oggi ritengo che le due tifoserie hanno dimostrato di avere le carte in regola per poter dar luogo sugli spalti ad un derby acceso ma sempre nei limiti dell’etica sportiva. Bisogna decidere una buona volta perché non si potrà certamente andare avanti in eterno in questa maniera, quando una delle due squadre non può contare sul supporto dei propri tifosi per me la partita è monca e questo è un peccato per tutto il Sud Italia”. Lo Monaco ha inquadrato, infine, l’attuale momento dei rossoazzurri che, prima del derby contro il Palermo dell’1 marzo, ospiteranno al “Cibali” la Reggina affrontata proprio dai rosanero nell’ultima giornata di campionato. “Noi stiamo bene: sia dal punto di vista fisico che sul piano del gioco per noi è un buon momento – ha dichiarato Lo Monaco - purtroppo negli ultimi tempi abbiamo accusato alcune battute a vuoto, raccogliendo meno punti di quanti meritavamo di averne. La Reggina? E’ un po’ nostra bestia nera, negli ultimi anni al Massimino ci ha sempre battuto, quando viene qui riesce sempre a sfoderare grandi prestazioni, poi è una squadra molto compatta – ha concluso Lo Monaco – i calabresi non si sentono spacciati e venderanno cara la pelle. Noi però siamo sereni, sarà una partita che giocheremo al meglio per cercare di vincerla e di mettere punti tranquillità nel nostro bottino”.