notizie

Juventus: rischio porte chiuse per gara Palermo

Brutte notizie dagli spalti dello Juventus Stadium. I tifosi bianconeri, nonostante l'appello del tifo organizzato, non hanno fatto mancare insulti, cori e buu razzisti nei confronti di Kevin Prince.

Mediagol8

Brutte notizie dagli spalti dello Juventus Stadium. I tifosi bianconeri, nonostante l'appello del tifo organizzato, non hanno fatto mancare insulti, cori e buu razzisti nei confronti di Kevin Prince Boateng, nella gara di ieri sera contro il Milan. Adesso il giudice sportivo potrebbe intervenire, visto che lo Juventus Stadium è ampiamente recidivo, e imporre le porte chiuse nella gara di campionato del 5 maggio tra i bianconeri e il Palermo. La cosa preoccupa tantissimo i tifosi juventini perché in quella data potrebbe anche arrivare la matematica certezza del tricolore. Secondo Tuttosport si è trattato soltanto di un caso isolato. "Mentre la Sud ha mantenuto la promessa - scrive il quotidiano piemontese - qualche “buu” è scattato da uno sparuto gruppo in curva Nord". La Gazzetta dello Sport invece, è stata più pesante nei giudizi: "la campagna di sensibilizzazione sta servendo a poco, visto che ieri sera uno spicchio dello Juventus Stadium si è reso protagonista di ululati razzisti (e altri insulti assortiti) nei confronti di Boateng. È successo prima della partita, durante il riscaldamento che il Milan ha svolto nei pressi del settore riservato ai tifosi rossoneri, accanto al quale c’è la curva Nord. Quella (teoricamente) più tranquilla del pubblico bianconero. Ma un drappello di provocatori ha pensato di dare il benvenuto a Boateng con i soliti buu. Prince li ha sentiti bene, si è innervosito parecchio e non ha fatto finta di nulla nemmeno questa volta: si è girato verso la curva e ha zittito i tifosi portando il dito indice alla bocca e facendo ampi gesti come a dire «perché? Perché state facendo questo?». Sono dovuti intervenire i compagni e lo staff tecnico per calmarlo, con una certa fatica. Poi Prince ha ripreso regolarmente il riscaldamento. Un episodio che non è sfuggito agli organi di vigilanza. Tanto che pochi minuti dopo lo speaker ha fatto l’annuncio".