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Ilaria D’Amico rivela: “Io e Buffon abbiamo rotto gli schemi, siamo una famiglia elastico con più case…”

Ilaria D’Amico rivela: “Io e Buffon abbiamo rotto gli schemi, siamo una famiglia  elastico con più case…”

La giornalista si racconta tra famiglia e lavoro: "Viviamo tra Milano-Torino-Parigi, Sky mi ha proposto la Champions poco prima che Buffon andasse al PSG"

Mediagol40

Quella tra Gigi Buffon e Ilaria D'Amico è una storia d'amore itinerante.

Lui, ex bianconero e attuale portiere del PSG, lei, giornalista di Sky attiva a Milano: due lavori tanto diversi quanto collegati, che impongono alla coppia di vivere la loro relazione in tre città diverse. Una situazione difficile, chei due riescono, comunque, a gestire grazie alla forza dell'amore.

La D'Amico, intervenuta ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, ha raccontato l'organizzazione settimanale adottata dagli stessi per non destabilizzare gli equilibri familiari, svelando anche qualche piccolo retroscena legato alla loro relazione: "A un mese dal trasferimento di Gigi, Sky mi ha profilato l’ipotesi della Champions League, dunque adesso siamo una famiglia ‘a elastico’ con più case. Prima il nostro asse era Milano-Torino, ora l’elastico si allarga creando il triangolo Milano-Torino-Parigi. I figli? Durante la settimana saremo noi a fare avanti e indietro e loro si sposteranno nei weekend. Io e Gigi abbiamo rotto gli schemi semplicemente scegliendo di vivere il nostro privato lontano dai riflettori, e abbiamo cercato di trasferire anche ai nostri figli un’idea di normalità nella vita di tutti i giorni, con il sapore delle cose semplici. Siamo tutti vittime dei luoghi comuni".

"Io - svela la giornalista -, pensavo che in generale il calciatore fosse un po’ superficialone e che una come me non potesse interessarsi a lui e viceversa. Ci siamo conosciuti in un momento delicato delle nostre vite e ci trovavamo più o meno nella stessa condizione. La prima volta siamo rimasti a parlare tre ore e io sono tornata a casa ‘turbata’ positivamente. Quella sera pensavo: ‘No, ma lui è un calciatore’, eppure qualcosa di bello in me era già successo - ha concluso -".