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FOSCHI: “ROSSI-ZAMPA? TIFOSI NIENTE PAURA”

Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, l’ex direttore sportivo del Palermo Rino Foschi, ora al Padova, analizza il momento del club rosanero soffermandosi sulle dimissioni di.

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Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, l’ex direttore sportivo del Palermo Rino Foschi, ora al Padova, analizza il momento del club rosanero soffermandosi sulle dimissioni di Walter Sabatini e sulle recenti bacchettate dialettiche del patron Zamparini al tecnico Delio Rossi. “Le osservazioni del presidente al mister sono un segnale preoccupante? Non cè nessuna crepa nel progetto Palermo, è sempre Zamparini che ha comandato dallalto, mi dispiace anche per Walter che si è tirato fuori, mi dispiace di queste piccole incomprensioni ma ci vuole un po di pazienza. Io ho 66 anni, voi sapete bene gli idilli e i dissapori che ci sono stati tra il presidente e me, che ci sono stati anche tra lui e Sabatini. Le discussioni che ci sono adesso con Rossi, fanno parte del carattere del presidente perché lui vuole sempre il massimo dai suoi dipendenti. So che non succederà mai niente di traumatico nel rapporto con Rossi perché Zamparini lo stima molto, è un bravo allenatore, sta facendo molto bene, ha collezionato record e vittorie da un anno a questa parte – ha spiegato Foschi ai microfoni di Mediagol.it - Qualcosa a volte che è oggetto di divergenza cè, cè stata e ci sarà sempre. Zamparini è un passionale, magari prima sbotta ma il giorno dopo è di un altro umore ed è sempre pronto per raccogliere nuove sfide e per essere sempre più competitivo sul mercato. Delio Rossi lo conosco abbastanza bene, non benissimo ma abbastanza bene essendo un romagnolo come me, e lui è uno che sa rispondere, sa interloquire, è sicuro del suo lavoro. Questo tipo di confronto comunque cè sempre stato tra Zamparini e gli allenatori del passato. Quella del ds manca come figura, è molto importante, ma non penso che Rossi si lasci condizionare dalle voci che leggo sui giornali. E un bravissimo allenatore ed un uomo intelligente, andrà avanti per la sua strada e farà molto meglio questanno che lanno scorso. Zamparini quando scuote i dipendenti lo fa per tenere vivo l’ambiente ed ottenere il massimo non certo per distruggere quello che ha costruito”.