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Foschi: “Cavani? A Palermo problemi vita privata”

Intervistato da "Radio CRC", il direttore sportivo del Genoa Rino Foschi ha parlato del capocannoniere della Serie A Edinson Cavani, portato insieme a Zamparini al Palermo nel 2007. "Dopo Messi e.

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Intervistato da "Radio CRC", il direttore sportivo del Genoa Rino Foschi ha parlato del capocannoniere della Serie A Edinson Cavani, portato insieme a Zamparini al Palermo nel 2007. "Dopo Messi e Cristiano Ronaldo c’è Cavani. Lui ha tutte le qualità del fuoriclasse perché sa gestirsi, sa alimentarsi, sa allenarsi per cui la sua strada non poteva che portarlo ad essere un grandissimo calciatore. Abbiamo portato Cavani a Palermo con la convinzione di avere tra le mani un ragazzo molto bravo. In rosanero ha fatto molto bene pur non essendo un titolare - ha spiegato Foschi, come riporta "Tuttonapoli.net" - ma ci fu qualcosa nella sua vita privata che lo bloccò. Zamparini è un presidente particolare e quando sa che un calciatore non è tranquillo lo lascia andare. Cavani aveva richieste importanti, anche in Inghilterra, interessava a Mancini ma il Napoli è stato abile e bravo a portarselo a casa. Senza nulla togliere a chi lo avuto in precedenza, ma a Napoli Cavani si esalta. A Palermo era giovane, straniero e doveva adattarsi ed ha debuttato alla quarta giornata di campionato. Poi, qualcosa non è andata per il verso giusto ed Ed aveva bisogno di cambiare aria. Cavani anche a Palermo andava in doppia cifra ma oggi sta battendo quasi tutti i record. Detto questo, credo che il Matador possa ancora migliorare. Nel Napoli sta strabiliando tutti per cui immagino come possa esprimersi in una squadra diversa rispetto a quella azzurra, per certi versi migliore".