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ESCLUSIVA – ADDIO GOIAN AL PALERMO “Rosa sempre nel mio cuore. Sono arrabbiato. Club poteva trattarmi meglio. Mi dispiace andar via, Zamparini e Rossi..”

Il difensore rumeno Dorin Goian, passato ieri ufficialmente dal Palermo ai Rangers di Glasgow a titolo definitivo, è stato intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it per parlare.

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Il difensore rumeno Dorin Goian, passato ieri ufficialmente dal Palermo ai Rangers di Glasgow a titolo definitivo, è stato intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it per parlare dei suoi due anni in rosanero, in cui ha collezionato 21 presenze e un gol (quello dell’unica vittoria della gestione Cosmi contro il Milan), del suo rapporto con la dirigenza del Palermo e di come è nata la trattativa con il club scozzese, rivelando di essere venuto a conoscenza solo attraverso i media dello stato avanzato delle operazioni, ma con grande signorilità non ha voluto fare polemica con la società di Viale del Fante. Il trentenne ex Steaua Bucarest ha anche parlato dei suoi ormai ex compagni di squadra, soffermandosi sui nuovi arrivati e sui tecnici Stefano Pioli e Delio Rossi. Infine Goian si è rivolto con parole al miele ai tifosi rosanero, svelando il suo grande legame con il pubblico del “Barbera” e con la città, in cui è nato anche suo figlio. Intervista di Sarah Castellana GOIAN a Mediagol: “CHE DISPIACERE ANDAR VIA” Da ieri Dorin Goian non è più un giocatore del Palermo. Il difensore romeno è stato ceduto a titolo definitivo in Scozia, ai Rangers. Goian ha affidato le sue prime considerazioni da ex giocatore rosanero in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it. “Intanto sono contento perché comunque per me questa che inizia adesso è una tappa nuova della mia vita dato che ho praticamente cambiato tutto, paese e modo di vita, sono entusiasta per questo e spero di fare bene”. Poi il rammarico per il trasferimento dall’Italia. “Sinceramente prevale in me anche molto dispiacere per essere andato via da Palermo – ha poi ammesso il neo centrale dei Glasgow - lì mi sono trovato davvero bene, ho trovato una squadra bellissima, i compagni di squadra tutti bravi ragazzi, professionisti esemplari, grandi calciatori e persone speciali. Per me è stato un grande piacere stare a Palermo in questi due anni e potete dunque capire bene quanto mi dispiace che sia finita”. GOIAN: “PALERMO NEL CUORE, MIO BILANCIO” In esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, l’ormai ex difensore rosanero Dorin Goian ha tracciato un breve bilancio della sua avventura in Sicilia, rilasciando anche dichiarazioni d’amore per la città. “Io dico che sono stati due anni buoni perché ho giocato in rosanero in due stagioni culminate con qualificazioni in Europa che non è male per il Palermo – ha spiegato il neo centrale dei Rangers di Glasgow - ma per me Palermo resterà sempre nel cuore perché mi sono tolto tante soddisfazioni lì e poi c’è mio figlio che è nato nel capoluogo siciliano e che quindi è palermitano al 100%. Anche questo sarà un motivo per avere sempre nel mio cuore questa città”. GOIAN: “ECCO TUTTI I MIEI RINGRAZIAMENTI” Nel corso dell’intervista concessa in esclusiva alla redazione di Mediagol.it, Dorin Goian ci ha anche tenuto a fare dei ringraziamenti particolari, dopo lufficializazione del suo addio da Palermo. “Voglio ringraziare tutti, i tifosi perché mi sono stati sempre vicino ma anche tutti quelli che lavorano nel Palermo, anche dietro le quinte – ha dichiarato il neo difensore dei Rangers di Glasgow – la società tutta, l’amministrazione, la segreteria, lo staff tecnico, i magazzinieri ma anche i miei compagni, i ragazzi sono stati straordinari. Lì ho trovato veri uomini e questa è la cosa più importante”. GOIAN: “ARRABBIATO E DELUSO PER CESSIONE” Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, l’ex centrale difensivo rosanero Dorin Goian dopo lufficializzazione del suo trasferimento ai Rangers di Glasgow non nasconde delusione e rabbia per le modalità di gestione della trattativa. “Come è nata la mia cessione? A questo proposito in realtà sono un po’ deluso ed anche un po’ arrabiato (il termine utilizzato è più colorito, ndr). Da un mese lavoro in ritiro con il Palermo ed ho sempre dovuto convivere con continui rumors sui media che mi volevano ceduto oggi al Lecce domani al Bologna o al Siena, con cui che io sappia non c’è mai stato niente. Se il club voleva disfarsi di me – ha spiegato Goian in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it - era meglio che veniva a dirlo prima al sottoscritto, spiegandomi francamente che non rientravo nel loro progetto futuro e che avremo insieme trovato una diversa sistemazione. In realtà non mi hanno mai detto nulla, io sono un professionista e mi sono sempre allenato al 100% ma vi giuro che ci sono rimasto male. Ora sono felice perché inizio comunque un’avventura nuova e stimolante, in ogni caso ci tengo a dire che conserverò sempre un bellissimo ricordo per questi due anni splendidi di carriera e di vita a Palermo”. GOIAN: “IO SCARICATO MA NO POLEMICHE” Nel corso dell’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Mediagol.it, il centrale rumeno Dorin Goian, ceduto dal Palermo ai Rangers Glasgow, svela i contorni della trattativa. “Se mi sento scaricato dal club rosanero e se mi aspettavo più ‘dialogo’? Beh, sì. Preferivo certamente un dialogo chiaro e se non rientravo nel loro progetto tecnico era più giusto me lo dicessero prima. Nel giro di soli due giorni – ha spiegato il centrale della Nazionale rumena in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it – ci siamo sentiti al telefono e mi hanno detto che avevano raggiunto l’accordo con il club scozzese invitandomi a trovare anche personalmente un’intesa con il Rangers Glasgow. Tutto ciò mi ha spiazzato, evidentemente penso che loro volevano mandarmi via. In soli sue giorni mi hanno iniziato a dare delle direttive sul da farsi ma è meglio lasciare stare e non pensare a queste ultime cose che sono successe. Ho vissuto anni splendidi, mi sono trovato alla grande, la città è unica e i tifosi rosanero incredibili, ripeto che Palermo e la Sicilia resteranno sempre nel mio cuore”. GOIAN: “NON SAPEVO NULLA, HO DOVUTO CHIAMARE IO!” Dorin Goian è stato informato del suo passaggio al Rangers Glasgow praticamente a cose fatte. Lo rivela l’ex difensore rosanero, nel corso dell’intervista esclusiva concessa ai microfoni di Mediagol.it dopo l’ ufficializzazione della sua cessione. “Dopo un mese in cui ho lavorato con la squadra svolgendo tutta la preparazione e le amichevoli, specialmente negli ultimi due giorni leggevo sui giornali che si parlava sempre più con insistenza di un mio trasferimento al Rangers di Glasgow ma io aspettavo che mi chiamasse qualcuno per chiarire e dirmi se c’era qualcosa di vero e se dovevo trattare con un’ altra società. Sugli organi di informazione si illustravano addirittura i dettagli di questa operazione – ha spiegato Goian in essclusiva alla redazione di Mediagol. it - il mio procuratore mi confermava il tutto ma io non avevo notizie da parte del Palermo. Così ho dovuto chiamare io la società per chiedere cosa stava succedendo e come mi sarei dovuto comportare. Comunque adesso tutto questo non è importante, perché ribadisco che non ho assolutamente voglia di fare polemica. E’ andata così e va bene, questo è il calcio”. GOIAN: “Compagni splendidi, Migliaccio e Liverani…” “Se c’è qualcuno in particolare che mi dispiace lasciare della squadra? Ovviamente tutti perché abbiamo vissuto grandi vittorie insieme, ma se devo fare dei nomi il primo che mi viene in mente è senz’altro Giulio (Migliaccio, ndr) che è un grande per me. Ma lui lo sa perché abbiamo sempre avuto ottimo rapporto, ma poi anche Fabrizio (Miccoli, ndr), Cassani, Balzaretti, Sirigu, insomma tutti quelli con cui ho condiviso anni fantastici e mi sono trovato bene. Poi non posso dimenticare Fabio Liverani che a Palermo è stato un leader nello spogliatoio”. Pensieri e parole di Dorin Goian, da ieri ex difensore rosanero e neo giocatore dei Rangers di Glasgow, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it. GOIAN: “NUOVO PALERMO DA EUROPA LEAGUE, THUN…” Ha svolto tutto il ritiro con il nuovo Palermo in Val Venosta ma ufficialmente da ieri non è più un giocatore rosanero. Dorin Goian, in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, esprime le sue sensazioni sulla squadra. “Tutti i nuovi calciatori che sono arrivati senz’altro hanno qualità ma adesso dipende da loro, da come entreranno in questo progetto e ambiente – ha spiegato il centrale romeno, neo giocatore dei Rangers di Glasgow - ma io sono sicuro che il Palermo anche quest’anno farà una grande annata e io posso dirvi che starò sempre con un occhio a loro. Diciamo che da questo momento e per sempre guarderò con interesse i risultati dei rosanero, per sapere se i miei ex compagni vincono o meno. Il preliminare di Europa League contro il Thun di giovedì? Io ho lavorato con i ragazzi fino a pochissimi giorni fa e sono carichissimi e pronti per questa prima sfida stagionale. Sono sicuro che vinceranno e si qualificheranno alla fase a gironi”. GOIAN: “NON DIMENTICO ROSSI UOMO, PIOLI…” Nel congedarsi da Palermo, Dorin Goian dedica un pensiero al tecnico con il quale ha lavorato per due stagioni, centrando due qualificazioni in Europa ed una finale di Coppa Italia, ed augura le migliori fortune al nuovo allenatore rosanero che non ha avuto modo di conoscere a fondo. “Io non dimentico Delio Rossi – ha spiegato il centrale rumeno in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it – con il quale abbiamo disputato due stagioni straordinarie. Lui per me è stato un maestro, oltre che un allenatore ed un grandissimo uomo. Pioli? Lo rispetto, con lui ho avuto un normale rapporto da professionisti tra allenatore e calciatore. Sinceramente mi dispiace perché avrei voluto conoscerlo meglio e rimanere in rosanero, ma nel breve scorcio di lavoro con lui, mi è sembrato un buon allenatore ed una brava persona. Sono sicuro che farà bene a Palermo e anche a lui, come a tutti i miei ex compagni, mando un grande in bocca al lupo”. GOIAN: “BOVO DA BIG, ZAHAVI E MILANOVIC…” Ai microfoni di Mediagol.it, l’ormai ex difensore rosanero Dorin Goian ha anche detto la sua su alcuni giocatori del Palermo. “Zahavi? Tutti sono bravi e hanno qualità anche perché se non hanno certe doti non vengono presi da una società così importante. Io dico che questo ragazzo ha fatto bene in ritiro, mi è sembrato un buon calciatore – ha spiegato il neo centrale dei Rangers di Glasgow – poi sono sicuro che se gli verranno date le chance che merita Andelkovic, che ha fatto un buon ritiro e che ha grandissime qualità, può fare bene anche al Palermo e può aiutare tanto la squadra. Per non parlare poi di Bovo che è uno che può tranquillamente giocare nelle prime tre squadre d’Italia. Poi sono convinto che Munoz farà meglio della stagione passata perché ha doti importanti. I nuovi difensori? Mantovani ha portato grande esperienza ed è entrato bene nel gruppo e nell’ambiente. Poi c’è anche Milanovic che è giovane e può ancora crescere tanto”. GOIAN: “GRATO A ZAMPA, SEMPRE VICINO A SQUADRA..” “Zamparini? Non ho parlato con lui da quando sono andato via ma posso solo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me è e aggiungo che è stato davvero un piacere conoscerlo”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Mediagol.it, l’ormai ex difensore del Palermo Dorin Goian. “Il mio messaggio da mandare alla squadra? L’ho già detto quando sono andato via, sarò sempre vicino a loro e gli mando un grandissimo in bocca al lupo per tutto”. GOIAN: “TIFOSI ROSA VINCONO PARTITE DA SOLI” La professionalità e la serietà dimostrata durante la sua militanza in rosanero ha fatto guadagnare a Dorin Goian la stima e la simpatia del pubblico palermitano. Nel giorno del suo passaggio al Rangers Glasgow il difensore rumeno rivolge un pensiero proprio alla tifoseria rosanero. “I tifosi dispiaciuti per la mia cessione? Io per i sostenitori del Palermo ho grande rispetto – ha spiegato Goian in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it – perché anche durante il periodo di inattività dovuta al mio brutto infortunio, andavo in giro magari in città e tutti quelli che mi vedevano mi erano sempre vicini, dandomi supporto e calore in momenti difficili, per me contano tanto queste cose. Alla gente di Palermo voglio dire di stare sempre vicino alla squadra perché questo club con il loro sostegno è molto più forte, e lo assicuro personalmente visto che ho avuto l’onore di giocare al “Barbera” e quando il pubblico ha riempito lo stadio con il loro straordinario calore ha vinto davvero da solo qualche partita”.