Mediagol.it vi propone il comunicato stampa ufficiale di Vincenzo dIppolito in merito alla causa in corso tra lo stesso agente e la società uruguayana del Danubio che pretese il licenziamento di dIppolito dalla FIGC. I fatti risalgono al 2007, quando il Danubio trattava con il Palermo il trasferimento di Edinson Cavani non riconoscendo però lagente federale come legittimo mandatario del calciatore uruguayano. COMUNICATO STAMPA Il TAS dà ragione a dIppolito Il dott. Vincenzo dIppolito, Agente di Calciatori licenziato dalla F.I.G.C., comunica che, dopo una lunga battaglia legale contro il club uruguiano Danubio FC, lo scorso 5 ottobre il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna ha accolto il proprio ricorso in appello avverso la precedente decisione del Giudice Unico del FIFA Players Status Committee. Il TAS nel relativo lodo arbitrale ha riconosciuto che nel gennaio 2007 lagente dIppolito operò quale legittimo mandatario del Danubio FC per il trasferimento del calciatore Edison Cavani a società di calcio italiane, che venne poi perfezionato a favore dellU.S. Palermo il successivo 30 gennaio 2007, e ha quindi condannato il predetto club uruguiano al pagamento in favore del dIppolito di una commissione sullindennita di trasferimento corrisposta dallU.S. Palermo al Danubio FC per le relative prestazioni sportive del calciatore, oltre agli interessi legali a far data dall11 aprile 2007. Lagente dIppolito che è stato assistito dallavv. Ettore Mazzilli, esperto in diritto sportivo esprime il proprio personale compiacimento per il favorevole epilogo di una controversia che ha fatto finalmente luce sulla vicenda riconoscendo al dIppolito di aver, come sempre, legittimamente operato con la massima correttezza, trasparenza e professionalità. Giulianova, 7 ottobre 2012
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Cavani: agente vince causa per acquisto Palermo
Mediagol.it vi propone il comunicato stampa ufficiale di Vincenzo dIppolito in merito alla causa in corso tra lo stesso agente e la società uruguayana del Danubio che pretese il.
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