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Serie A: la Uefa stila bilancio economico, club italiani dipendenti dai diritti televisivi

L'Uefa ha stilato un bilancio concernete la situazione economica legata al calcio europeo a partire dal 1996 fino ad arrivare al 2014.

Mediagol77

L'Uefa ha stilato un bilancio sugli ultimi venti anni riguardante gli aspetti economici dei club europei, il calcio italiano legato in modo morboso ai diritti televisivi ha ormai perso la sua vervè e non riesce più a riempire gli stadi. In generale le big e tutti i club di Premier League a livello di introiti superano di gran lunga  le società italiane e per questo motivo il gap continua ad aumentare sempre più sebbene si debba ricordare che, durante il calciomercato estivo, l'Italia ha investito molto più della Premier. Passando al capitolo stipendi si nota come dal 1996 al 2014 il monte ingaggi dei club sia aumentato a dismisura e gli stessi siano raddoppiati (da 10 a 19 con Milan, Inter, Juventus e Roma presenti). Per le top squadre e per le diverse leghe ha influito positivamente anche l'avvento dei social networks con Barcellona,Real Madrid e Manchester United che comandano la graduatoria dei club più seguiti; per quanto riguarda gli eventi sportivi, la Serie A non risulta neanche tra i primi 10. Come già anticipato uno dei problemi concreti italiani è senza alcun dubbio legato alle entrate negli stadi dove il fatturato è addirittura la metà di quello degli sport americani.  In Europa c'è stata una crescita importante sotto il profilo economico eccetto che in Italia dove c'è stato un incremento solo del 14% negli ultimi 5 anni, tre volte meno della Spagna, quattro meno della Germania e cinque volte meno dell'Inghilterra. I diritti televisivi sono la base su cui poggia l'economia del calcio italiano con il 51% delle entrate (circa 888 milioni di euro) contrastata solo dalla Premier League che sebbene abbia il 49% gestisce una cifra più che raddoppiata pari a 1,92 miliardi di euro. In serie A l'unico club in grado di contrastare le big europee è la Juventus, i bianconeri occupano un posto nella top ten dove i club del vecchio continente la fanno da padrone accompagnate da Real Madrid e Barcellona. Sotto l'aspetto legato agli introiti ricavati dall'affluenza negli stadi l'Italia fattura un 11% che non paragonabile a quello dei grandi campionati europei (390 mln la Liga, 474 la Bundes, addirittura 685 mln la Premier) e inoltre deve fare i conti con la diminuzione degli spettatori che si aggira intorno al mezzo milione in meno.