Oltre il danno la beffa: Italia senza Mondiale, l’Argentina cancella l’amichevole con gli Azzurri

Oltre il danno la beffa.

Ormai è noto in tutto il mondo che la Nazionale italiana non parteciperà alla fase finale del Mondiale di Russia 2018, motivo per il quale le amichevoli da ora sino a giugno non saranno come di consueto di preparazione per gli azzurri, ma serviranno invece agli avversari che in Russia ci andranno. L'Italia potrà fare dunque da test di prestigio per le altre compagini, ma non tutti evidentemente pensano che questa sia una buona opportunità.

E' il caso, ad esempio, dell'Argentina, con la quale gli Azzurri avevano programmato una partita amichevole per il 23 marzo 2018, a Basilea, in Svizzera. Test amichevole che, a seguito dell'eliminazione italiana ai playoff contro la Svezia, gli argentini avrebbero intenzione di cancellare.

Nei prossimi giorni infatti, la federazione sudamericana dovrebbe mandare una lettera alla FIGC dicendosi molto dispiaciuta per l'eliminazione dell'Italia dal Mondiale, sia per i buoni rapporti che legano le due federazioni, sia per il bene del calcio internazionale. All'interno della stessa dovrebbero spiegare che la manifestazione Mondiale di Russia 2018 perderà molto fascino senza una Nazionale così prestigiosa e carica di trofei come quella degli Azzurri. Ma convenevoli a parte, il succo della questione dovrebbe essere che a questo punto non ci saranno più le opportune condizioni per affrontare la selezione italiana in amichevole a due mesi dalla prestigiosa competizione.

In poche parole, l'Argentina del commissario tecnico Sampaoli non vuole più affrontare la Nazionale italiana. Le motivazioni sono due: prima di tutto perché l’incasso non sarebbe più quello prospettato, questione di attrattiva verso la sfida, e in secondo luogo perché non c’è voglia di rischiare infortuni gravi. Per il momento resta confermata dunque l'altra amichevole, quella che dovrebbe giocarsi a Wembley contro l'Inghilterra, tra il 27 e il 28 marzo, chissà con quale ct o "traghettatore" per gli Azzurri, orfani al momento di un tecnico e di un Presidente federale.