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Italia-USA, Mancini: “Voglio una squadra propositiva. In porta va Sirigu, Tonali…”

Italia-USA, Mancini: “Voglio una squadra propositiva. In porta va Sirigu, Tonali…”

Il ct degli azzurri ha parlato alla vigilia dell'amichevole contro gli Usa

Mediagol52

Ultimo test a disposizione di Roberto Mancini.

Il ct dell'Italia avrà l'occasione di testare i tanti giovani convocati in occasione dell'amichevole contro gli Usa, ultima sfida prima che i calciatori ritornino nei club di appartenenza per l'inizio dei rispettivi campionati. Alla vigilia del match l'ex tecnico dell'Inter è intervenuto in conferenza stampa, analizzando il momento di forma dei suoi uomini e la pericolosità degli avversari. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Il Portogallo? I loro complimenti ci hanno fatto piacere: alcuni giocatori mi hanno confessato che all'inizio non sapevano cosa fare per contrastarci. Gli Stati Uniti sono un avversario giovane, con giocatori di qualità, Pulisic su tutti, che sono quasi tutti in Europa. È una squadra che gioca, non sarà una passeggiata. Per questo spero di vedere un'Italia che cerchi ancora di avere sempre la palla, propositiva, focalizzata sull'attacco. Qualcuno è un po' stanco, devo fare delle verifiche nelle prossime ore, ma se quelli che sono rimasti stanno tutti bene, la formazione sarà la stessa di sabato, con alcuni innesti al posto di chi è andato a casa. Tonali? Sono curioso anche io di vedere i più giovani, ed è probabile che li vedremo. Sarà una chance per chi deve mettersi in mostra: nei prossimi mesi arriverà il momento di scelte un po' più definitive, dunque mi aspetto risposte da chi deve ancora darmene. Stavolta in porta va Sirigu: è giusto che sia così, perché merita di giocare e ci fa piacere farlo giocare. Il portiere non è proprio un problema: quelli che ci sono, più Perin, più Meret: appena sta bene vorrei chiamarlo, mi piacerebbe poterlo vederlo. A centrocampo ho giocatori molto duttili: Verratti voglio rivederlo da mezzala ma può fare anche il regista. Idem Barella e idem Tonali: a Brescia sta facendo il play, ma ha qualità fisiche per fare anche l'interno di destra e sinistra. E Sensi, che al Sassuolo si è spostato a fare l'interno di sinistra, è nato davanti alla difesa".