Conte non ha dubbi: “L’Italia andrà ai Mondiali. Ho ancora i brividi quando parlo della Nazionale…”

"Mi auguro che la nostra vittoria agli Europei proprio contro la Svezia possa essere di buon auspicio: da italiano sono sicuro che andremo ai Mondiali".

Parola di Antonio Conte. Questo pomeriggio lo spagnolo Fernando Hierro ha sorteggiato gli accoppiamenti per le partite di spareggio valide per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, in programma il 9 e 11 novembre (andata) e il 12 e 14 novembre (ritorno). Gli ultimi quattro pass per volare in Russia verranno staccati con i seguenti accoppiamenti: Irlanda del Nord-Svizzera, Croazia-Grecia, Danimarca-Irlanda e Svezia-Italia.

Intanto, il tecnico del Chelsea, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro gli uomini di Eusebio Di Francesco, ha speso parole al miele nei confronti del capitano della Roma e centrocampista della Nazionale italiana, Daniele De Rossi.

"Per Daniele nutro grandissima stima, con lui ho un rapporto speciale. Ho avuto la fortuna di allenare giocatori come lui, Florenzi ed El Shaarawy. Quando parlo della Nazionale mi vengono ancora i brividi - ha dichiarato il coach originario di Lecce -, sono stati mesi incredibili. Daniele ha fatto un percorso straordinario decidendo di restare sempre alla Roma. Come Totti, oltre ad essere un grande calciatore, è un grande uomo. Domani avrò il piacere di abbracciarli. Andrà sempre a loro il mio grazie per quanto mi hanno dato nei due anni di Nazionale".

SULLA ROMA -"I giallorossi hanno pareggiato con l'Atletico e vinto col Qarabag. E' la squadra che fa paura, poi chiaramente in questo gruppo ci sono dei singoli importanti. Conosco bene il cuore di tre ragazzi: De Rossi, Florenzi ed El Shaarawy. Ecco, toglierei alla Roma una parte di cuore. La Roma è una grandissima squadra e se mi hanno accostato a questo club per me è motivo di orgoglio. Stiamo parlando di una piazza importante. Se in passato ho cercato Nainggolan? Sì, è vero. Ma non credo sia giusto parlarne adesso. Secondo me è uno dei migliori centrocampisti in circolazione. Giocare contro squadre italiane è sempre difficile perché sono molto organizzate. Morata può giocare, si è allenato, ma non dirò se giocherà o meno dall'inizio. Conosciamo bene la nostra situazione, soprattutto alla luce dell'ultima sconfitta. Tutto è più difficile quando si fanno male giocatori come Morata o Kanté, non è semplice sostituirli", ha concluso Conte.