notizie

Sarri: “Ogni allenatore dovrebbe provare l’amore unico di Napoli. Difficile ripetere quanto fatto lo scorso anno”

Sarri: “Ogni allenatore dovrebbe provare l’amore unico di Napoli. Difficile ripetere quanto fatto lo scorso anno”

Le dichiarazioni del tecnico azzurro.

Mediagol7

"Farei fatica a vivere nel caos delle grandi città. Ma io Adoro Napoli e la sua umanità, adoro lo spirito sociale che c'è lì, il fatto che se succede una cosa al tuo vicino è come se fosse successa a te".

Parola di Maurizio Sarri. L'edizione odierna de 'Il Mattino' riporta le dichiarazioni del tecnico del Napoli, ieri sul palco del piccolo teatro di Castelfranco di Sopra a ritirare le chiavi della cittadina dove risiede da qualche anno. Sono diversi i temi trattati dall'ex allenatore dell'Empoli: dalla sua prima esperienza in azzurro, al prossimo campionato di Serie A. "Napoli ti dà un amore unico che ogni allenatore dovrebbe provare nella vita. Non vedo un grande futuro per il campionato italiano - ha dichiarato Sarri -. C'è una questione legata al sovraffollamento degli impegni, che sono tanti. E poi gli stranieri: allenare un 18enne italiano, è più soddisfacente di allenare un 30enne straniero".

Campionato e Champions League -"Sarà difficile potersi ripetere, noi siamo il quinto-sesto fatturato d'Italia e non possiamo pensare di travolgere il campionato. La Champions? Dipende dalla fascia. Quello che ci attende è un mondo nuovo, fatto di squadre con fatturati enormi".

Riflessioni -"Quando sono andato in Danimarca per giocare l'Europa League, siamo andati ad allenarci in una complesso straordinario, con campi di calcio, basket, gabbie per il due contro due. Chiedo: è del Midtjylland? No, è del Comune, ci viene chi vuole, è libero. Ecco, lì ho capito che noi siamo in Lega Pro".

Ipotesi Nazionale -"Al momento non è una cosa che mi interessa, poi magari tra qualche anno, dopo tanti di stress con una partita ogni tre giorni, uno ci può pensare. Ma ha ragione Conte quando dice che quando sei abituato ogni giorno al campo, dopo pochissimo senti la mancanza dell'odore dell'erba", ha concluso Sarri.