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Napoli, Sarri: “L’idea scudetto mi arrapa tantissimo. Gli arbitri? Ricordate Andreotti…”

Napoli, Sarri: “L’idea scudetto mi arrapa tantissimo. Gli arbitri? Ricordate Andreotti…”

La conferenza stampa del tecnico azzurro.

Mediagol40

Da adesso in poi sarà volata scudetto.

Juventus e Napoli non avranno altri pensieri al di fuori del campionato. I bianconeri, eliminati dalla Champions League, vorranno proteggere la prima posizione, ma Sarri, tecnico dei partenopei, sogna in grande. "Questo gruppo ha tutto per continuare a sognare, anzi deve sognare. Le nostre motivazioni nascono dal sogno dei miei giocatori - sottolinea il mister campano -. Ho trovato dei giocatori straordinari, ma soprattutto dei ragazzi straordinari. Spesso ci si dimentica che questo è un gioco, noi dobbiamo continuare a divertirci".

Juventus -"Cosa ci aspettiamo dalla Juventus? Assolutamente nulla. Noi dobbiamo solamente pensare al nostro percorso. Dovremo cercare di influire su ciò in cui dovremo influire - ha aggiunto -. Noi e la Juve giocheremo in orari diversi? Voi sapete come la penso sugli spezzatini. Io odio giocare alle 12.30 e alle 18. Il lunch-match è un insulto al calcio, l'orario delle 18 è brutto perché in primavera non si sa se sia sera o pomeriggio e disorienta noi tecnici e soprattutto i giocatori".

Pipita - Capitolo a parte sul centravanti argentino, che in settimana ha tenuto l'ambiente napoletano col fiato sospeso dopo una botta subita da Vasco Regini. "Higuain sta bene. Ieri si è allenato con la squadra. I ragazzi stanno bene, sanno che domani contro il Genoa sarà difficile. La partita di domani sarà complicata. Spero che i miei giocatori abbiano capito il mio messaggio. Ci vorranno lucidità, pazienza e cattiveria".

Arraparsi -"Il mio futuro? Penso solo alle prossime nove partite. Questo finale di stagione mi 'arrapa' tantissimo. Ciò che succederà tra un anno o due non mi interessa, né mi preoccupa. Io vengo dalla Serie C e da leghe minori, figuratevi se mi preoccupa cosa mi accadrà tra un anno".

Zero rimpianti -"L'ambiente napoletano merita lo scudetto? Lasciate stare il discorso scudetto. A noi piace sognare, però dobbiamo arrivare a fine stagione senza rimpianti perché la cosa più brutta è piangersi addosso. Dobbiamo dare il 100% e fare i conti alla fine".

Arbitri - Chiosa finale sull'operato arbitrale. "Altre squadre sottolineano gli errori dei direttori di gara, mentre noi teniamo il profilo basso? Dovete sapere che il mondo negli ultimi vent'anni è cambiato. E' cambiata la politica: pensate che prima c'era Andreotti che affermava che i politici dovevano farsi spazio puntando sul profilo basso. Poi la svolta, con la classe emergente che ha puntato tutto sul 'far casino'. Chi alza la voce, purtroppo, adesso si fa ascoltare. Io non urlerò mai, nella vita e nel calcio. Nel nostro sport, ultimamente, chi urla allo scandalo se vede qualche episodio arbitrale sfavorevole, viene ascoltato. Io, come detto, non urlo né lo farò mai. Che vi posso dire?! Speriamo che le cose possano cambiare".