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Napoli, Hamsik alza la cresta: “Juventus più ricca, ma vogliamo strapparle lo scudetto. Sarri e Maradona…”

Napoli, Hamsik alza la cresta: “Juventus più ricca, ma vogliamo strapparle lo scudetto. Sarri e Maradona…”

Le dichiarazioni del capitano del Napoli in vista dei prossimi impegni ufficiali: "Abbiamo fame di successi. Quello di Sarri è un gioco bello da guardare, difficile da imparare..."

Mediagol7

Due giorni e sarà Napoli-Lipsia, sfida valida per l'andata dei sedicesimi di Europa League.

Intervistato ai microfoni di portale tedesco Sport1.de, il capitano del Napoli, Marek Hamsik, si è espresso in vista del match che si giocherà allo stadio San Paolo giovedì 15 febbraio alle ore 21.05. Sono diversi i temi trattati dal centrocampista slovacco: dalle prestazioni offerte fin qui dalla sua squadra, attuale capolista della Serie A, al sogno scudetto. Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Fin dal primo momento, ho capito che per i napoletani il calcio vale più di ogni altra cosa. Una religione, una malattia. Quello di Sarri è un gioco bello da guardare, difficile da imparare e praticare. Devi correre molto, spingere sempre sull'acceleratore - ha detto Hamsik -. Se riconquistiamo la palla, allora entra in azione l’arma del possesso. Ci divertiamo molto quando portiamo palla, ma quando difendiamo copriamo un grande spazio di campo. Ci prepariamo a questo tipo di gioco lavorando molto in settimana. Spesso ci alleniamo giocando il pallone con due tocchi al massimo. In questo modo, impariamo a muovere la palla velocemente".

MARADONA E SCUDETTO - "Naturalmente sappiamo quanto Diego sia importante per questa città. È il numero uno, e resterà per sempre il numero uno. Tuttavia, vogliamo e dobbiamo far svanire un po’ di quel mito. E possiamo farlo solo vincendo. Sarebbe meraviglioso poter rivivere quelle sensazioni. Abbiamo fame di successi, vogliamo conquistare questo scudetto. Siamo testa a testa con un club eccellente, ricchissimo, che vale 600 milioni di euro. Teoricamente, non potremmo confrontarci con loro. Però ci stiamo riuscendo, siamo sul punto di fare qualcosa di incredibile e vogliamo andare fino in fondo", ha concluso il classe '87.