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Jorginho, oltre il danno la beffa: in Brasile gli danno del traditore. Il suo agente…

Jorginho, oltre il danno la beffa: in Brasile gli danno del traditore. Il suo agente…

Il centrocampista della Nazionale italiana preso d'assalto sui social: dagli insulti dei brasiliani ai complimenti dei napoletani

Mediagol97

Il centrocampista del Napoli, Jorginho, è stato preso d'assalto sui social in queste ultime ore.

Tantissimi tifosi brasiliani adesso lo deridono per aver scelto di indossare la maglia dell'Italia, fuori dal prossimo Mondiale ad opera della Svezia. Ma vi sono anche tanti appassionati italiani che lo sostengono, gli fanno i complimenti per la prestazione e si dimostrano solidali con lui per la tardiva convocazione di Ventura.

"Traditore, il Mondiale lo guardi da casa" la frase più gettonata dai brasiliani.

Tra i tifosi verde-oro, però, c'è anche chi riconosce che lui avrebbe originariamente dato la preferenza al Brasile ma non è stato preso in considerazione dai selezionatori dei 5 volte campioni del Mondo. La maggior parte dei commenti arrivano sul suo profilo Instagram, eppure Jorginho non ha postato alcuna foto sulla sua avventura con la Nazionale italiana.

I tifosi rilasciano i propri commenti sul tema a margine dell'ultimo scatto pubblicato, quello relativo alla partita del Napoli contro il Manchester City.

LE PAROLE DELL'AGENTE...

"La Svezia si è difesa molto, i calciatori svedesi giocano tutti all'estero e questo fa la differenza. L'Italia ci ha provato, ha tentato di segnare. La fotografia della partita è qui: Jorginho per Immobile e il difensore svedese che salva all’ultimo....".

Così a TuttoMercatoWeb ha parlato Joao Santos, agente del centrocampista del Napoli e della Nazionale italiana, Jorginho: "C’è qualche episodio arbitrale e dopo l'introduzione del VAR, non si può più vedere una partita senza VAR. Prima avevamo tutti il telefono a casa, ora il cellulare. Immaginate adesso tutti senza cellulare... impossibile".

E la partita di Jorginho?: "È entrato, ha giocato una buona partita e ha dato il suo contributo. Purtroppo però l'Italia non ha centrato l’obiettivo. Dopo la partita il ragazzo era deluso, ovviamente avrebbe voluto vincere. Ha dato il massimo, era sereno per questo. Ora si va avanti, pensando all'Europeo del 2020".

In testa l'Europeo ma anche il Napoli è un primato da consolidare: "Chiaro - dice il manager brasiliano - ora si torna a pensare al Napoli, al primo posto in classifica. E lo Scudetto è alla portata ma bisogna continuare così".