Dybala, il fratello Gustavo attacca Sampaoli: “Nazionale costruita da dirigenti e giornalisti!”

Paulo Dybala, almeno in occasione delle amichevoli che l'Argentina giocherà contro Italia e Spagna rispettivamente stasera e martedì, non vestirà la maglia albiceleste. Il c.t. Jorge Sampaoli, a tal proposito, si è espresso con parole piuttosto dure per spiegare l'assenza dell'attaccante della Juventus dalla lista dei convocati.

"Pensavamo e speravamo che Dybala fosse un top player e che potesse essere un giocatore importante per la nazionale, invece non siamo stati bravi a valorizzarlo per permettergli di esprimersi come fa nella sua squadra oppure lui non si è saputo adattare al nostro gioco. Non ha trovato l'intesa con i suoi compagni, è un giocatore un po' anarchico. Al momento il suo inserimento è complicato. L'ho convocato sempre, tranne in questo giro, vedremo se c'è qualcuno che dimostrerà di essere migliore di lui o se dovrà tornare. "

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Il Mondiale in Russia di Paulo Dybala è ad oggi a rischio, ed anche nel caso in cui l'argentino dovesse partire risulterebbe problematica lasovrapposizione di ruolo e posizione in campo con Leo Messi, che porterebbe il centravanti ex Palermo a ricoprire il ruolo di riserva del fuoriclasse del Barcellona. La Joya, che nel 2014 ha categoricamente rifiutato la possibilità di vestire la maglia dell'Italia declinando la proposta di Antonio Conte, potrebbe dover quest'estate guardare la competizione da casa.

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Ad ogni modo, la scelta di escludere Paulo Dybala dalla Nazionale Argentina e le successive spiegazioni date da Jorge Sampaoli ieri in conferenza stampa non sono andate giù a Gustavo, fratello e agente della Joya, che ha attaccato attraverso il suo account twitter la federazione e lo stesso c.t. della Selección: "Che amarezza, questa Nazionale è stata costruita dai dirigenti e dai giornalisti!". Le dure accuse sono state dopo poche ore prontamente rimosse dai social, ma ulteriori retweet dello stesso tono permangono sul profilo di Gustavo Dybala.

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