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Milan-Lazio, Gattuso: “Loro come la Juventus, vi spiego. Totti mi vuole alla Roma? Rispondo così”

Milan-Lazio, Gattuso: “Loro come la Juventus, vi spiego. Totti mi vuole alla Roma? Rispondo così”

Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico del Milan alla vigilia della sfida contro la Lazio

Mediagol7

"Ho letto che quest'anno a San Siro ci sono stati più di due milioni di tifosi, è un numero incredibile. Dobbiamo dare gioia ai nostri tifosi, per noi è una responsabilità in più. Dobbiamo essere bravi a farli gasare".

Parola di Gennaro Gattuso. Il tecnico del Milan è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio, in programma domani sera a San Siro. Diversi sono stati i temi trattati dal coach originario di Corigliano Calabro: dal momento della sua squadra, reduce dalla sconfitta contro la Juventus nonostante l'ottima prestazione offerta, al suo futuro. Ma non solo...

"La Lazio è una squadra molto fisica, in questo somiglia alla Juventus. Riempiono sempre bene l'area. Domani non basterà solo giocare bene, servirà grande voglia. Dovremo giocare a calcio nel miglior modo possibile. Contro di loro abbiamo fatto sempre fatica a livello fisico. Mi accontenterei di vedere la prestazione vista contro la Juve, ovviamente senza certi errori. Voglio vedere la stessa mentalità di una settimana fa. Noi giocheremo per vincere. Non dobbiamo pensare ad altro - ha dichiarato Gattuso -. E' un match importante, dobbiamo dare continuità a quello che abbiamo fatto con la Juve. Domani è una gara importante per la classifica. Dobbiamo giocare una gara gagliarda, dobbiamo tenere botta e giocare bene tecnicamente. Loro ti fanno perdere tante energie e quindi dobbiamo essere pronti a battagliare. E' stata una buona settimana, ci siamo allenati bene e ho visto una squadra viva. Novità in difesa? Vediamo domani".

ARBITRI - "Di arbitri si è parlato troppo, basta così. Non dobbiamo cercare alibi, è vero che ci sono stati degli errori, ma anche noi ne abbiamo commessi. Dobbiamo fare meno errori possibili. Non voglio cercare alibi, ma continuare solo a lavorare. Rocchi è una garanzia, è un arbitro esperto. Solo in Italia si fanno certi discorsi, non dobbiamo avere paura se un arbitro in buona fede o meno. E' un grandissimo arbitro, è una garanzia".

FUTURO -"Ho apprezzato molto le parole di Maldini di ieri. Ho ancora due anni di contratto. Il mio obiettivo è tornare in Champions, il resto sono chiacchiere. Ho giocato qui tanti anni, forse mi sento più responsabilità ora che sono in panchina. Io non ho paura, vivo peggio quando si vince e c'è troppa allegria. Io riesco a dare il meglio nei momenti difficili. Totti mi vuole alla Roma? Non lo sento da diversi mesi. Sono sotto contratto, non posso parlare con altri club. Sono un professionista e non mancherei mai di rispetto ad un club che mi ha dato tanto come il Milan".

CHAMPIONS E QUESTIONE UEFA -"Ho visto Samp-Roma, è stata una partita aperta decisa da un episodio. L'Atalanta in questo momento abbina qualità e fisicità, sembra che non fanno fatica. E' una squadra che da qualche anno sta facendo cose, hanno grande mentalità. Giocano un calcio che sanno fare solo loro. Sono in grande forma. La questione UEFA? La mia responsabilità solo il campo. Abbiamo una grande società, con grandi uomini che stanno lavorando e quindi sono molto tranquillo".

SUSO E INFORTUNATI -"Suso ha fatto bene contro la Juve, mi piacerebbe rivedere la sua qualità perchè ci può dare una grandissima mano. Gli infortunati? Donnarumma dovrebbe essere dei nostri settimana prossima. Paquetà sta migliorando tanto, tra oggi e domani correrà sulla sabbia. Donnarumma è uno dei migliori, può migliorare ancora sui lanci lunghi, ma lui è uno che imbuca molto bene. Se vuoi iniziare l'azione dal basso, il portiere è fondamentale".

BORINI E CONTI -"Borini? Vediamo se domani gioca dall'inizio. Il centrocampo l'ho visto bene. Potevamo fare meglio in fase di possesso, ma contro la Juve ho visto un bel centrocampo. Domani sono sicuro che faranno una grande partita. Conti? Oggi lo proviamo. Ieri stava molto bene, gli altri giorni a lavorato un po' con noi e un po' da solo. Oggi lo valutiamo, speriamo stia bene perché è un giocatore che può darci tanto", ha concluso Gattuso.