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Milan-Juventus, Gattuso: “Non ci attacchiamo a nessun alibi. Higuain? Spero si scusi…”

Milan-Juventus, Gattuso: “Non ci attacchiamo a nessun alibi. Higuain? Spero si scusi…”

Le parole del tecnico dei rossoneri in merito alla sconfitta subita contro i bianconeri

Mediagol52

Termina la striscia di vittorie consecutive del Milan.

I rossoneri non sono riusciti ad ottenere punti contro la Juventus, che ha espugnato San Siro grazie alle reti di Mario Mandzukic e Cristiano Ronaldo. I padroni di casa erano arrivati al big match con molte difficoltà e molti calciatori out per infortunio, ma hanno comunque risposto bene uscendo a testa alta al campo.

Al termine della gara il tecnico del club lombardo, Rino Gattuso, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, esprimendo la sua delusione per il risultato finale: “Non ci attacchiamo a nessun alibi: né al possibile secondo giallo di Benatia né alle assenze. Oggi affrontavamo una squadra nettamente più forte di noi, costruita per vincere negli anni e che adesso è probabilmente la squadra più forte d'Europa alla pari con il Barcellona e il Manchester City. La differenza si è vista, ma la mia squadra mi è piaciuta perché non si è mai fatta schiacciare: siamo stati in partita fino al secondo gol, quando abbiamo commesso l'ingenuità che ci ha definitivamente condannato, ma nella prima parte del secondo tempo con qualche fiammata siamo riusciti a creare anche qualche situazione interessante. Per giocare contro questa Juve si spendono tante energie, e probabilmente ancora non siamo pronti per reggere novanta minuti a questi ritmi”.

Infine un commento sul rigore sbagliato da Gonzalo Higuain e sulla situazione degli infortunati: “I nostri rigoristi sono Kessie, Suso, Higuain e Calhanoglu, e a loro lascio la massima libertà di decidere chi debba calciare dagli undici metri. Gonzalo se l'è sentita, il portiere è stato bravo a pararglielo e andiamo avanti. Per quanto riguarda la sua espulsione, spero che si scusi con l'arbitro per l'atteggiamento che ha avuto nei suoi confronti: per la sua esperienza e l'importanza che ha per noi sa bene che non può permettersi una reazione di questo tipo, anche se la sua situazione psicologica non era certo facile. Adesso dovrà essere bravo a reagire e a concentrarsi su ciò che deve fare in campo, evitando di farsi prendere dal nervosismo. Gli infortunati? Durante la sosta spero di recuperare Calabria, mentre per gli altri i tempi saranno più lunghi”.

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