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Milan, Gattuso: “Non pensiamo alle altre squadre, dobbiamo vincere. Nessuna rivincita, ci sono allenatori che in 20 anni…”

Milan, Gattuso: “Non pensiamo alle altre squadre, dobbiamo vincere. Nessuna rivincita, ci sono allenatori che in 20 anni…”

Il tecnico rossonero alla vigilia dell'importante sfida di campionato in casa della Spal

Mediagol77

Conferenza della vigilia per Gennaro Gattuso.

A meno di 24 ore dalla sfida di campionato contro la Spal, il tecnico rossonero ha analizzato il momento vissuto dai suoi e gli obiettivi per questo finale di stagione.

"Le altre rallentano? Noi dobbiamo pensare solo alle nostre partite. Dobbiamo vincere. Quando si rincorre, è importante fare punti. Non basta giocare da squadra, occorre anche un pizzico di fortuna e di malizia. Ora c'è anche l'Atalanta sopra di noi. E' tutto difficile. Non possiamo permetterci di pensare alle altre. Dobbiamo mettere in condizione la squadra di rendere al massimo. Il mio obiettivo è dare a questi calciatori un valore e dobbiamo dimostrare che siamo una squadra che può dare fastidio a tutti. Da quando ho preso in mano questa squadra io penso partita per partita. Non faccio calcoli e non faccio riposare nessuno. Spero di riuscire a continuare quello che ho cominciato. Il bello del calcio è che perdi due partite e torni ad essere quello che non capisce nulla e che sbaglia tutto. Non devo togliermi alcuna rivincita. Da calciatore ne ho sentite di tutti i colori su di me. Dicevano che non meritavo di giocare nel Milan, che avevo due ferri da stiro al posto dei piedi. Ma tutto questo mi ha sempre dato più forza. Da allenatore ho iniziato perché mi piace restare aggiornato, studiare e provare le soluzioni sul campo. C'è gente che allena da 20 anni e non ha mai vinto un campionato. Io ho vinto un campionato dalla C alla B con 1,5 milioni di budget contro squadre che ne avevano 6 di milioni. Tutti pensano che io sia solo cuore e grinta, ma non è così".