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Milan, Gattuso: “Nessuno mi ha tradito, addio deciso da tempo. Il mio sostituto…”

Milan, Gattuso: “Nessuno mi ha tradito, addio deciso da tempo. Il mio sostituto…”

Le parole dell'ex tecnico dei rossoneri in merito al suo addio

Mediagol52

Parla Rino Gattuso.

Dopo una stagione di alti e bassi il Milan non è riuscito a conquistare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, e dovrà dunque nuovamente "accontentarsi" dell'Europa League. Al termine del campionato il tecnico dei rossoneri ha comunicato la sua decisione di non continuare l'avventura sulla panchina della sua ex squadra, rescindendo consensualmente il suo contratto.

A margine di un evento tenutosi a Capri, Rino Gattuso è tornato a parlare della sua decisione, rilasciando le seguenti dichiarazioni ai microfoni di SportMediaset: "È stato un percorso incredibile sia da giocatore che da allenatore, devo tanto a questa società. Ho preso questa scelta perché era giusto che, in questo momento, le strade si separassero. Mi hanno dato l'opportunità di allenare grandi giocatori in questi 18 mesi. Qualcuno mi ha tradito? No, nessuno. Questo gruppo ha fatto il massimo, è normale nei momenti importanti prendere le decisioni corrette. Forse ho tradito io: nel momento clou, quando bisognava dare il colpo del k.o., non siamo stati capaci di farlo. Quando poi non arrivano i risultati, le responsabilità vanno sempre all'allenatore. Ringrazio tutti perché mi hanno dato il massimo. Era una decisione che avevo già preso da tempo, prima di Sampdoria-Milan. In questo mondo non bisogna essere troppo veri, troppo diretti. E devo migliorare sotto questo aspetto se voglio fare il mestiere dell'allenatore. Era una decisione presa da tempo".

Infine un commento sul suo futuro e sul prossimo allenatore del Milan: "C'è la voglia di tornare subito in pista. Non sono da solo, siamo in dieci compreso tutto il mio staff, mi piace condividere tutto con loro. La decisione, eventuale, la prenderò io ma poi dovrò parlarne con loro. Prossimo allenatore del Milan? Non lo so, deciderà la società. Ma il Milan è in buone mani, è una società solida e composta da grandi professionisti. Faranno la scelta giusta".