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Milan-Dudelange, Cutrone: “Teniamo molto all’Europa League. Sono stato vicino all’Inter, vi svelo tutto…”

Milan-Dudelange, Cutrone: “Teniamo molto all’Europa League. Sono stato vicino all’Inter, vi svelo tutto…”

Le dichiarazioni dell'attaccante rossonero, Patrick Cutrone, a poche ore da Milan-Dudelange

Mediagol40

Parla Patrick Cutrone.

A poche ore da Milan-Dudelange - in programma alle ore 21:00 allo stadio "Giuseppe Meazza" -, l'attaccante rossonero, intervenuto ai microfoni di DAZN, si è raccontato tra presente e passato. Svelando un lontano retroscena di mercato, che lo vide ad un passo dall’Inter.

Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Da piccolo feci un provino all'Inter, fui molto vicino a loro, poi arrivò il Milan e non ci pensai due volte. Giocare per la squadra del tuo cuore è ancora più bello. La mia fame in campo me l’ha trasmessa mio padre. Voglio migliorarmi costantemente, ho voglia di essere protagonista. Anche per questo spesso non riesco ad essere pienamente soddisfatto, non mi godo il momento. Perché anche se segno, penso già a cosa ho sbagliato o avrei potuto fare meglio e penso già a quando scenderò di nuovo in campo. Adesso, l'obiettivo della squadra è l’Europa League, ci teniamo molto, e cercheremo assolutamente di passare questo girone: prepareremo bene la partita contro il Dudelange".

Sul Pipita: "Higuain? Un onore, in allenamento lo osservo e capisco cose nuove. Ma devo ammettere che a casa conservo dei vecchi DVD di Filippo Inzaghi, e tutti i suoi gol, da piccolo me li guardavo con grande ammirazione. Quando poi lo conobbi da allenatore della Primavera, mi diede subito consigli sui movimenti da fare. Una volta facemmo una sfida in area di rigore. Finì in pareggio. Apprezzo molto anche Alvaro Morata. Lui ha delle caratteristiche che mi piacciono tanto. La velocità, poi è cattivo sotto porta. Ha sempre fatto bene, e per questo lo ammiro".

Chiosa finale sulla Nazionale di Roberto Mancini: "Tanto penso a farmi notare con la maglia del Milan. Se arriva la chiamata in azzurro bene, altrimenti vado con la stessa testa in Under 21, per me è sempre un onore andare - ha concluso Cutrone - ".