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Lotito rincara la dose: “Abodi un cretino. Io mi ispiro al Vangelo”

Claudio Lotito

Claudio Lotito rincara la dose. "Quella telefonata è stato un agguato organizzato. C’è una regia... Ma io non mollo, io voglio cambiare il sistema, io sono testardo. Certe volte,.

Mediagol8

Claudio Lotito rincara la dose. "Quella telefonata è stato un agguato organizzato. C’è una regia... Ma io non mollo, io voglio cambiare il sistema, io sono testardo. Certe volte, per quanto sono testardo, mi faccio paura da solo - le parole del presidente della Lazio al 'Corriere della Sera' -. Fatevi spiegare da Ferlaino che razza di personaggio è questo Iodice... Io rispondo a tutti, purtroppo. Stavo a pranzo. Il cellulare all’orecchio, masticavo, la forchetta in mano... perché come si sa io sono sinestetico, riesco a usare più sensi contemporaneamente. Io a quello gli spiego solo che voglio trovare una soluzione ai problemi della Lega Pro. In quel momento parlo come proprietario della Salernitana. Provi a immaginare una seria A con Carpi, Frosinone, Latina, Sassuolo, Empoli, Cesena. Economicamente, la fabbrica calcio salterebbe. È un ragionamento elementare. Io di bilanci mi intendo, sono quello che ha fatto prendere 1,2 miliardi alla Lega di A, ho fatto parlare Murdoch e Berlusconi. Ho proposto la riforma dei campionati immaginando che dalla B salga in A solo la prima classificata, e che le ultime due della A e seconda, terza, quarta e quinta della B facciano spareggi ma quel cretino di Abodi vuole la certezza che dalla B ne salgano tre perché se ne frega dei conti, dei diritti tv. Lui ha un solo piano: tenersi buoni i voti delle società, screditarmi e puntare alla presidenza della Lega di A. Delrio? Vabbé, ha scritto una cosetta su Twitter. Se mi chiama, gli spiego chi ha organizzato la trappola di quella telefonata. Io sono solo un uomo libero che si ispira al Vangelo".