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Cagliari-Lazio, Inzaghi: “Ci aspettano tre finalissime. Coppa Italia? Tutti meritano di giocare”

Cagliari-Lazio, Inzaghi: “Ci aspettano tre finalissime. Coppa Italia? Tutti meritano di giocare”

Il tecnico dei biancocelesti ha commentato la vittoria ottenuta contro i sardi

Mediagol52

La Lazio torna a vincere.

Dopo la pesantissima sconfitta subita contro l'Atalanta, i biancocelesti hanno affrontato il Cagliari tra le mura della Sardegna Arena alla ricerca di punti importanti per conquistare un posto nella prossima edizione dell'Europa League: gli ospiti si sono imposti con il risultato di 2 a 1 grazie ai gol di Luis Alberto e Joaquin Correa, che hanno così vanificato il gol di Leonardo Pavoletti.

Al termine del match il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando così la prestazione dei suoi uomini: "I ragazzi hanno fatto una grande gara, avremmo dovuto chiedere il primo tempo con un vantaggio più largo. Invece abbiamo mancato la finalizzazione per demerito e sfortuna. È stato un piacere vederli giocare. Tutti hanno dei rimpianti. Guardiamo la classifica, siamo a un punto da Roma e Milan, come le altre abbiamo fatto meno punti. Abbiamo pagato qualche infortunio o episodio che non è girato a nostro favore ma siamo qui a maggio a giocarci cose importanti per il terzo anno consecutivo. Posso solo ringraziare la squadra, che mi dà sempre tutto. Mancano ancora tre finalissime per noi, la prima sarà anche la più difficile contro una squadra che abbiamo affrontato poco fa. Sarà una partita aperta e dovremmo essere bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte. Il giudizio è giusto darlo nell'arco dei tre anni per gioco e risultati. Giocheremo davanti ai nostri tifosi e faremo di tutto per trascinarli con noi. Coppa Italia? Ha detto bene Correa, siamo tanti e bisogna accettare le scelte. Sono più importanti quelli che entrano, i nostri 3 attaccanti meriterebbero tutti di giocare. Caicedo ed Immobile alla pari? Sì così come Correa, ma credo ne giocheranno soltanto due e spero di fare le scelte giuste. Chi rimarrà fuori, mi dovrà dare una mano a gara in corsa".