juventus

Palermo-Juventus 2-0: il commento della partita

Un Palermo strepitoso annichilisce al "Barbera" la Juventus dei campioni vincendo con merito per 2-0 la gara. Rosanero spregiudicati dallinizio con un modulo molto offensivo studiato da Zenga per.

Mediagol8

Un Palermo strepitoso annichilisce al "Barbera" la Juventus dei campioni vincendo con merito per 2-0 la gara. Rosanero spregiudicati dallinizio con un modulo molto offensivo studiato da Zenga per mettere nella ragnatela i bianconeri. I risultati sono immediati: il 3-5-2 consente al Palermo di spingere senza rischiare nulla e di trovare la via del gol nel primo tempo con Cavani e Simplicio. Pastore, classe cristallina e genio, inventa e fa innervosire i bianconeri. Per un fallo su di lui di Camoranesi ci sarebbe il secondo giallo e la conseguente espulsione, ma larbitro Orsato grazia lo juventino. Nel secondo tempo la Juventus prova ad alzare la testa, per dieci minuti Diego spinge i suoi in avanti, ma i rosanero non concedono nulla, anzi sfiorano ancora il gol più volte. La Juventus in campo non cè, risponde presente solo il Palermo accompagnato dal suo pubblico in uno stadio tutto esaurito per loccasione. Una rete validissima viene negata a Cavani per fuorigioco inesistente, e ancora Zenga stratega passa a una difesa a quattro che non fa capire più nulla agli avversari e di nuovo a tre con Goian e Budan che sostituiscono Pastore e Bresciano. E un Palermo spettacolare, che diverte e si diverte, che finalmente dimostra quello che tutti si aspettavano e volevano vedere: il potenziale di una squadra che ha tanti buoni giocatori e un progetto da coltivare giorno dopo giorno. Il cuore di questa impresa si è vista tutta durante il recupero quando Miccoli si è avvicinato alla panchina per bere e ha abbracciato il suo mister Walter Zenga. La squadra è con lui e da questa sera, finalmente, tutta la città.