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Juventus, Sorrentino il primo portiere a sfidare Ronaldo: “Credevo fosse una bufala. Affrontare CR7…”

Juventus, Sorrentino il primo portiere a sfidare Ronaldo: “Credevo fosse una bufala. Affrontare CR7…”

Le parole di Stefano Sorrentino, esperto portiere del Chievo Verona, che presenta l'esordio in campionato dei clivensi contro i bianconeri di CR7

Mediagol97

Il Corriere dello Sport ha intervistato l'esperto portiere del Chievo Verona, Stefano Sorrentino, primo avversario della Juventus e soprattutto di Cristiano Ronaldo in campionato.

Di seguito le parole dell'estremo difensore ex Palermo in merito a questa gara d'esordio nel prossimo torneo di Serie A e sull'affrontare CR7 a (quasi) fine carriera dopo aver giocato contro alcuni dei migliori calciatori al mondo nel corso di questi anni:

"Davvero, ho giocato contro i migliori - osserva il portiere del club clivense, oggi 39 anni e mezzo -. Da Messi a Ibrahimovic, Batistuta e Ronaldinho, Henry e Shevchenko, Milito e Kakà. Tra Ronaldo e Messi dico che il portoghese ha più continuità, numeri alla mano. Anche il percorso in nazionale lo dimostra. Giocarci contro è uno stimolo in più, mi fa un enorme piacere. Alla prima giornata uno spera sempre che le grandi squadre siano ancora imballate, ma Cristiano è uno che si allena anche in vacanza. Il podio dei migliori? Messi, Totti e Del Piero: tra quelli che ho affrontato, direi loro. La scelta però sarebbe ampia. Resta solo il cruccio di non aver mai incrociato sul campo Roberto Baggio e Guardiola, quando loro erano nel Brescia e io al Torino.

Quelle volte che poteva capitare, li ho visti solo dalla panchina e sempre sognato di giocarci contro. Pietra tombale sul campionato con Ronaldo alla Juventus? Così sembrerebbe, di sicuro aumenta ancora il gap sulle altre. Per le squadre piccole c'è il solo vantaggio di giocare meno partite, non avendo le coppe, cercando quindi di essere sempre al top. Se ho realizzato che in A c'è Ronaldo? All'inizio ero convinto che fosse una bufala, direi che il suo arrivo in Italia è senz'altro un bene per tutti. Abbiamo bisogno di ripartire ad alti livelli. Noi italiani, quando stiamo per toccare il fondo abbiamo la zampata giusta".