Juventus, Nedved: “Barca? Rispetto, ma non troppo” E Buffon carica la squadra citando De Andrè

Due anni dopo la finale di Berlino è ancora Juventus-Barcellona. Quarto di finale ad alto tasso di difficoltà per la squadra di Allegri che però avrà l’occasione di vendicare la delusione del ko per 3-1 che ancora è una ferita aperta nella mente di tutti i tifosi bianconeri.

Il vicepresidente della Juve, Pavel Nedved, intervenuto ai microfoni di 'Mediaset', ha voluto caricare la squadra: "Sfida affascinante, sono tra i migliori al mondo, non guardiamo al passato ma al presente. Affrontiamoli a viso aperto e vinca il migliore - ha dichiarato -. Siamo cresciuti, questo doppio confronto arriva nel momento giusto. Dobbiamo guardare a noi stessi, consapevoli di affrontare le partite di Champions sapendo che siamo forti. Rispetto ma non troppo, altrimenti poi subentra la paura. Ricordo un ritorno anni fa al Camp Nou dove ci andò bene... Non conta dove giochi andata e ritorno, saranno entrambe difficili. Dovremo essere al top della condizione. Se vogliamo andare avanti bisognerà fare qualcosina in più rispetto ai match di campionato. A Bonucci e Dybala piaceva il Barcellona, Dani Alves da ex voleva evitarli. Siamo orgogliosi di essere l'unica italiana in Champions, ma vorrei che ci fossero anche le altre perchè ne abbiamo bisogno".

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Anche il portiere e capitano dei bianconeri, Gianluigi Buffon è pronto per la grande sfida. Nessun timore da parte del numero 1 della Juventus dopo il sorteggio di Nyon e su 'Instagram' ha commentato così l'esito dell'urna, citando De Andrè: "Non importa l'avversario, importa solo esserci. Ma ciò che più conta è la strada, quella fatta per raggiungere questo obiettivo e quella ancora da fare. Perché è il cammino che si percorre a dire chi siamo. Non la meta, ma il viaggio. Proprio come cantava De Andrè: Per la stessa ragione del viaggio, viaggiare'".