serie a

Juventus-Napoli, parla Dybala: “Sfida importante, ma non credo sia quella decisiva. Allegri mi ha chiesto…”

Juventus-Napoli, parla Dybala: “Sfida importante, ma non credo sia quella decisiva. Allegri mi ha chiesto…”

La Joya alla vigilia della gara contro gli azzurri: "Lo scorso anno perdemmo contro il Napoli, ma loro alla fine non vinsero il campionato"

Mediagol40

Sabato pomeriggio, l'Allianz Stadium farà da palcoscenico ad una sfida che si prospetta scoppiettante.

Alle 18:00 infatti, la Juventus ospiterà in casa il Napoli. Nessun intoppo, almeno fino a questo momento, per i bianconeri, che hanno totalizzato sei vittorie su sei, i partenopei, invece, sono caduti solo contro la Sampdoria.

Da una parte, dunque, gli uomini di Massimiliano Allegri saranno a caccia di una vittoria che porterebbe la 'Vecchia Signora' in via di fuga, dall'altra gli azzurri, cercheranno a tutti i costi quei 3 punti utili a riaprire un campionato, che seppur all'inizio, sembra aver già trovato il suo equilibrio.

Sul delicato match, valido per la settima giornata del campionato di Serie A, si è espresso Paulo Dybala, autore di una prestazione da incorniciare contro il Bologna.

Di seguito le dichiarazioni del gioiello argentino, intervenuto ai microfoni di Tutto Sport: "Sarà sicuramente una bella sfida, piena di fascino. Tuttavia non la vedo già così decisiva, considerato che dopo quella rimangono altre trentuno match per muovere la classifica. Se pensate che non ha deciso niente la scorsa stagione, quando il Napoli aveva vinto a Torino, ma poi non è riuscito a vincere il campionato. Domani in campo andranno i giocatori più in forma, gli altri saranno pronti a entrare a partita in corso".

Sul suo ruolo: "A volte mister Allegri mi chiede di abbassarmi di più per collegare centrocampo e attacco, a volte mi chiede di fare la punta. Dipende anche dall’avversario, perché ci sono partite come quelle di Frosinone nelle quali non è semplice ricevere la palla vicino alla porta per come si chiudono gli avversari. Il mio ruolo comunque può cambiare: contro il Bologna mi ha lasciato libertà. Io cerco sempre gli spazi vuoti e cerco di avere più dialogo con quelli che giocano davanti - ha concluso il numero 10 bianconero -".

tutte le notizie di