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Juventus, la carica di Dybala: “Voglio arrivare a Torino per lavorare con profitto e recuperare il mio posto”

Juventus, la carica di Dybala: “Voglio arrivare a Torino per lavorare con profitto e recuperare il mio posto”

La Joya parla del momento che sta vivendo in bianconero: "Non ho iniziato bene come lo scorso anno ma sono pronto a migliorare"

Mediagol40

Stenta a decollare la stagione di Paulo Dybala.

Dopo essere stato lasciato in panchina da Allegri nella seconda e nella terza gara del campionato di Serie A, rispettivamente contro Lazio e Parma, la 'Joya' non è riuscito a ritagliarsi lo spazio che cercava neanche con la Nazionale argentina.

Per l'intera gara contro il Guatemala, infatti, non è sceso in campo, contro la Colombia, invece, è subentrato a secondo tempo inoltrato. Nonostante ciò, l'attaccante argentino di proprietà della Juventus, non si scoraggia, e pensa già a lavorare per riconquistare il suo posto,

Il classe '93, infatti, intervenuto ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', si è detto carico e motivato da una gran voglia di migliorare: "Sono venuto qui con tanta voglia di lavorare: con tecnici nuovi che trasmettono positività e lanciano bei messaggi. Siamo un gruppo molto bello, giovane e ambizioso. E per questo è un ambiente competitivo. Sapevo che contro il Guatemala sarei andato in panchina, l’allenatore mi aveva parlato. Io sono arrivato tardi - impegnato a Losanna davanti al Tas come testimone per dirimere la questione con il vecchio agente -, e loro hanno lavorato bene durante tutta la settimana e il c.t. ha preso una decisione che rispetto. È in campo che devo dimostrare di meritarmi il posto. Devo adattarmi al sistema scelto da Scaloni. Ha cambiato con il 4-3-3 e aggregandomi in ritardo è stato difficile adattarsi in un giorno al nuovo modulo. Dovrò abituarmi, non c'è altra soluzione".

Sulla Juventus: "Ammetto, non ho iniziato come l’anno passato o anche nel 2016. Ma adesso una cosa è certa: voglio arrivare a Torino per lavorare con profitto e recuperare il mio posto nella Juve. Dopo avere la fortuna di giocare con Messi in Nazionale, ora ho la possibilità di essere assieme a Ronaldo nella Juve. E questo per me è davvero bellissimo, perchè mi permette di apprendere e migliorare sempre di più - ha concluso -".

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