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Vieri: “Mi hanno trattato come un mafioso…”

Vieri: “Mi hanno trattato come un mafioso…”

Durante un'intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport', l'ex bomber dell'Inter e della Nazionale Italiana, Christian Vieri, ha fatto un tuffo nel passato, ricordando anche l'addio dato ai.

Mediagol8

Durante un'intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport', l'ex bomber dell'Inter e della Nazionale Italiana, Christian Vieri, ha fatto un tuffo nel passato, ricordando anche l'addio dato ai nerazzurri. "È davvero un peccato che sia finita in un determinato modo. Amavo l’Inter, ho dato tutto, mi sono ammazzato per la maglia nerazzurra, ogni giorno. Agli allenamenti ero il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via. Non mi sono mai tirato indietro e a volte ho giocato nonostante non stessi in piedi - le parole di Vieri -. Il mio rapporto con Moratti era speciale, forte, decisamente forte. Ci sentivamo parecchie volte durante il giorno, anche alle 3 del mattino, ci confrontavamo su ogni cosa. Mi faceva sentire uno di famiglia. Capite bene la terribile delusione nel momento in cui è emerso che mi pedinavano e addirittura intercettavano. Cavolo, queste sono cose che si fanno coi mafiosi...".