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Stramaccioni: “Scudetto all’Inter? Io ci credo. Ho scelto Icardi per il dopo Milito, quella vittoria contro la Juventus allo Stadium…”

Andrea Stramaccioni presentazione: è il nuovo allenatore dello Sparta Praga, ufficiale

Le parole dell'ex tecnico nerazzurro, oggi sulla panchina dello Sparta Praga, in merito al Derby d'Italia di stasera: l'allenatore romano è stato l'ultimo a vincere allo Juventus Stadium nella storia dell'Inter...

Mediagol97

Lunga e interessante intervista rilasciata ai taccuini del Corriere dello Sport da Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell'Inter e attualmente alla guida dello Sparta Praga.

"Scudetto ai nerazzurri? Non dico niente, ma ci credo", ha dichiarato il tecnico romano, il quale, ha analizzato anche la sua attuale esperienza in Repubblica Ceca: "Lo Sparta Praga è un club con milioni di tifosi e una storia che rappresenta una nazione. Sono orgoglioso di essere il primo allenatore straniero. Purtroppo sono 3 anni che siamo lontani dal vertice e questo è il momento più difficile per una società vincente: la ricostruzione di un ciclo. Ci sono passate anche le big italiane, Inter e Juventus comprese. Siamo a 4 punti dalla zona Champions League con il girone di ritorno da giocare. Non sarà facile, ma ho fiducia".

L'ultimo allenatore dell'Inter a vincere allo Juventus(oggi Allianz) Stadiumresterà almeno fino a questa sera proprio Andrea Stramaccioni, capace di piegare i bianconeri in casa propria con il punteggio di 3-1. Un successo che, seppur datato 3 novembre 2012, continua a rimanere vivo nella testa e nel cuore del tecnico di origini romane, che ha voluto raccontare le sue emozioni in merito a quell'indimenticabile partita.

"Per l'andamento della partita, quella fu una delle vittorie più memorabili dell'interismo, ribaltammo il risultato dopo una serie di errori arbitrali che avrebbero fatto spaccare la tv a qualsiasi tifoso. Un successo contro i più forti, in uno stadio dove i bianconeri avevano sempre vinto e schierando tre punte senza paura. Un trionfo memorabile. Mi feci male alla mano sulla mancata espulsione di Lichtsteiner per fallo su Palacio, dopo il gol dell'1-0 in fuorigioco. Ero giovane ed impulsivo. E' stata la vittoria che ricordo con più emozione, insieme a quelle nel derby. Chiarimento con Cassano? Ancora no, ma capiterà sicuramente".

Andrea Stramaccioni, in seguito, racconta anche un interessante aneddoto relativo all'attuale capitano nerazzurro Mauro Icardi: "Ogni volta che lo incontro ci scriviamo un messaggio e ricordiamo quello che poteva succedere. Eravamo in Saras, prima di Natale (nel 2013, ndr), Moratti, Branca, Ausilio ed io. Decidemmo che Mauro sarebbe stato il dopo-Diego Milito e l'Inter Io acquistò. Vi racconto anche un aneddoto... Qualche settimana dopo giocammo contro la Sampdoria a Marassi e nel sottopassaggio dissi a Icardi: 'Qui bellissimo stadio, ma fra qualche mese devi cominciare a segnare anche a San Siro'. Mi ha preso troppo alla lettera ed è diventato semplicemente una macchina da gol...".

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