Inter, Rafinha: “Con i nerazzurri mi sentivo a casa. Il mancato rinnovo mi ha sorpreso…”

Rafinha torna a parlare dell'avventura trascorsa tra le fila dell'Inter.

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Il centrocampista del Barcellona, che ha vestito la maglia nerazzurra da gennaio a giugno scorso in prestito, ha parlato, in un'intervista concessa al quotidiano sportivo spagnolo 'Mundo Deportivo', del periodo vissuto in Serie A e ha rivelato di essere rimasto deluso dal mancato riscatto da parte del club di Milano:

"Ho vissuto un’estate impegnativa perché non sapevo cosa sarebbe successo, non c’erano certezze. Le cose stavano cambiando, ma ero anche a casa, con la comodità di essere nella migliore squadra del mondo. Ferito dall’Inter? No, non credo che sia la parola adatta. All’Inter sono stato bene. Sono stato lì per pochi mesi, stavo recuperando fiducia dopo un lungo infortunio e mi ero inserito bene. Per il trattamento dei miei compagni di squadra e quello di tutti i tifosi mi sono sentito molto a mio agio, mi hanno trattato come a casa. Logicamente, quello che è successo, non era previsto. Non era stato inserito l’obbligo di riscatto, sapevo che erano felici all’interno del club e pensavamo che avrebbero esercitato l’opzione di acquisto, ma non è successo. L’Inter mi ha dato un’occasione importante perché stavo ritrovando e ho ritrovato fiducia dopo l’infortunio e questa è stata la cosa più importante. Mi sono sentito di nuovo un calciatore e ho ritrovato la felicità di nuovo facendo quello che mi piace di più. Per me è stata un’esperienza brutale e incredibile. Ho trovato un grande gruppo, sono rimasto colpito dalla passione che hanno i tifosi, mi ricordavano i brasiliani. Mi sono sentito di nuovo un calciatore e ho ritrovato la felicità di nuovo, sono rimasto sorpreso dal mancato riscatto".

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