Hellas Verona, la panchina di Pecchia scricchiola: in pole per sostituirlo Reja e Di Carlo

Aria sempre più tesa in quel di Verona, dove, a seguito dell'ennesima sconfitta subita dall'Hellas stavolta contro il Crotone di Walter Zenga (diretta concorrente nell'agguerrita lotta salvezza), i tifosi scaligeri domenica sera hanno contestato tecnico e società.

Intanto il club sta seriamente valutando l'esonero di mister Fabio Pecchia: a pagare per tutti insomma, ancora una volta, dovrebbe essere proprio l'allenatore che d'altronde come riporta 'La Gazzetta dello Sport' non era molto amato dalla piazza neppure quando guidava l'Hellas Verona alla promozione diretta in Serie A.

Nonostante questo però, Pecchia davanti ai microfoni dei giornalisti assicura di non pensare alle dimissioni: "Le decisioni su di me le prende la società. Se mi sento sotto pressione? Lo sono sempre".

Intanto la società veronese sonda i possibili successori, e in tal senso il nome in pole sarebbe quello dell'uomo esperto di salvezze Edy Reja, con Domenico Di Carlo un po' più defilato, anche se avvistato ieri pomeriggio in tribuna e con un passato proprio a Verona ma da allenatore del Chievo.

Certo è che lo 0-3 subito in casa allo Stadio "Marcantonio Bentegodi" contro il club calabrese è stato troppo brutto per essere digerito senza scossoni, tanto che la squadra, esonero o non esonero, da mercoledì sarà in ritiro per cercare di ritrovare la rotta giusta.