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Udinese-Genoa, Prandelli: “Non sarà facile, dobbiamo essere mentalmente pronti come contro la Juve”

Udinese-Genoa, Prandelli: “Non sarà facile, dobbiamo essere mentalmente pronti come contro la Juve”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Genoa Cesare Prandelli in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Udinese

Mediagol22

Udinese Genoa scenderanno in campo domani pomeriggio al 'Friuli' nella ventottesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico rossoblù Cesare Prandelli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match decisivo per la zona salvezza, ha detto la sua sugli avversari ed è tornato a parlare della vittoria conquistata nella scorsa giornata contro la Juventus:

"L’Udinese molto probabilmente cambierà sistema di gioco, non sarà facile. Quando la squadra in campo è ordinata e compatta e sa cosa fare ha molta più attenzione e concentrazione. Dobbiamo ripetere la prestazione fatta con la Juventus, anzi fare qualcosa in più perché è uno scontro diretto e vogliamo portare a casa un buon risultato. Tudor rispecchia il suo modo di interpretare il calcio da giocatore, era forte fisicamente ma sapeva giocare a calcio. Automaticamente da allenatore porti queste tue conoscenze e il suo pensiero: squadra aggressiva e ordinata, proveranno a metterci in difficoltà. Troveremo un ambiente carico, dobbiamo arrivarci preparati mentalmente. Non credo ci sia appagamento dopo la vittoria con la Juventus, abbiamo lavorato molto sulla mentalità e la voglia di ripetere certe prestazione: come ti alleni così giochi, lo dico sempre ai ragazzi. La sana paura fa bene, ti fa stare concentrato, giocheremo per vincere senza fare calcoli. Non voglio dare vantaggi agli avversari, e  per questo non entro nel merito delle mie scelte. Mi piace pensare che prima della lettura delle formazioni siano tutti pronti a giocare".

Inoltre, l'allenatore si è espresso riguardo a coloro che scenderanno in campo e a coloro che dovranno, invece, rimanere ai box:

"Tutti vorremmo tanti giocatori delle nazionali in squadra, fanno esperienza internazionale, non c’è da lamentarsi, ma è difficile. Sono convinto di avere dei professionisti seri, la serietà è la cosa più importante, quando ritornano in sede devono subito entrare in clima campionato e l’ho detto a chi è tornato in questi giorni. Sanabria non l’ho ancora visto, arriverà a minuti, mi auguro che mentalmente stia bene, ha giocato solo una partita, mi auguro stia bene. Solo Pandev ha un problema al costato per una gomitata di venti giorni fa, è  dolorante ma non molla mai, a parte lui tutti stanno bene. Favilli sta giocando con la primavera, deve ritrovare intensità. La sua condizione generale è buona, gli manca la gara. Kouamé è un ragazzo solare, ha voglia di dimostrare il proprio valore e gli si concede qualche piccolo errore, ad averne giocatori  con così tanto entusiasmo. Lapadula in spolvero? Quando ho più possibilità di scelte sono più contento".