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Genoa, Giovanni Simeone: “Meritiamo un 7, mi piacerebbe essere allenato da mio papà. Pavoletti…”

L'attaccante argentino del Genoa ha risposto alle curiosità dei tifosi rossoblu.

Mediagol77

Figlio d'arte e bomber di razza, Giovanni Simeone in diretta dalla pagina Facebook del Genoa ha risposto alle domande e alle curiosità dei tifosi rossoblu. L'attaccante del Grifone ha svelato di voler essere allenato dal papà che ha definito un grande allenatore, si è detto entusiasta per aver scelto il Genoa che ha dei tifosi caldi che lo stesso calciatore argentino ha paragonato a quelli argentini.

FASE UNO - "E' stato facile ambientarsi a Genova grazie soprattutto ai molti argentini che sono in squadra, quando sono arrivato non sapevo parlare bene l'italiano; adesso posso dire che siamo un bel gruppo. Quando sono arrivato in rossoblu conoscevo solo Lucas Ocampos che ha la mia stessa età, è un bravissimo ragazzo e con lui ho un'amicizia importante".

SOTTO LA NORD - "Segnare sotto la nord è stata un'esperienza esaltante, non sapevo cosa si provasse e posso ammettere che è stato davvero unico. Mi sento molto amato dai tifosi, lo noto anche da tutte le persone che vengono a vedere i nostri allenamenti, mi sento coccolato; ogni giorno mi fanno sentire importante e questo per me conta molto".

IL BURLONE - "Il compagno più divertente? Senza dubbio Edenilson, non è un tipo che parla tanto però quando apre bocca ti fa ridere a crepapelle, è un ragazzo molto simpatico".

RUOLO - "Mio ruolo preferito? Sono un attaccante al quale piace attaccare gli spazi, mi piace muovermi tanto per creare occasioni quando siamo in possesso palla, devo migliorare su alcuni aspetti soprattutto per quanto riguarda la velocità. Mi trovo a mio agio con Luca Rigoni, è un giocatore molto forte che è in grado anche di fornire tanti assist; mi trovo molto bene con lui".

VOTO IN PAGELLA AL GENOA -"In questo momento al Genoa darei un 7, dobbiamo migliorare come squadra e come gruppo e sicuramente a fine stagione potrò dare un bel 9 in pagella, della città mi hanno colpito le persone che sono davvero umili e sincere e le bellezze che la attorniano".

TIFOSI - "Tifoseria? E' incredibile, è molto calda ed è simile a quella argentina. Ti spingono sempre e non ti lasciano mai solo e ti sorreggono anche nei momenti difficili; per un giocatore è importante sapere di avere l'appoggio dei tifosi".

FUTURO - "Voglio migliorare come giocatore e fare meglio per questa squadra che per me è importantissima, ho la fiducia di tutti e voglio provare a fare meglio.

SUL CHOLO - "Vorresti essere allenato da tuo padre? Discerno la parola papà dal ruolo che ricopre e dico solo che chiunque vorrebbe essere allenato da un grande allenatore; quindi certo che mi piacerebbe".

SIMEONE-PAVOLETTI - "Io sono a disposizione del mister e credo che potrebbe funzionare perfettamente, io mi alleno sempre al massimo e posso giocare con chiunque scelga il mister".

PROSSIMA AVVERSARIA - "Contro La Lazio sarà una partita difficile, sappiamo tutti che hanno un'ottimo attacco e dobbiamo curare bene la fase difensiva; è un momento importante per noi per dimostrare di avere qualità soprattutto dopo aver battuto largamente il Milan, che in questo momento sta dimostrando di essere in gran forma".