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Fiorentina-Frosinone, Pioli: “Match difficile, dobbiamo avere rispetto dell’avversario. Muriel dal 1′, Chiesa…”

Fiorentina-Frosinone, Pioli: “Match difficile, dobbiamo avere rispetto dell’avversario. Muriel dal 1′, Chiesa…”

Le dichiarazioni del tecnico viola Stefano Pioli alla vigilia di Fiorentina-Frosinone

Mediagol22

La Fiorentina ospiterà domani pomeriggio al 'Franchi' il Frosinone nella trentunesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico dei padroni di casa Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i ciociari, ha parlato del momento che la squadra sta vivendo, dei suoi obiettivi e della difficoltà dei prossimi impegni stagionali:

"Mancano ancora 8 partite, delle quali 5 in casa. Serviranno tanto per la nostra classifica e la nostra stagione. Solamente alla fine possiamo tirare un bilancio definitivo sulla nostra stagione. Sul lavoro dell'allenatore, su chi potrà restare a Firenze. La semifinale di Coppa Italia è ovviamente importante per noi. Adesso sento il ritornello che non ci sono più obiettivi e per questo dobbiamo fare giocare i giovani. Forse qualcuno si dimentica che siamo la squadra più giovane d'Europa, i giovani ci sono e stanno facendo bene. Adesso dobbiamo solo restare concentrati sulla partita di domani, perché vogliamo tornare a vincere. Abbiamo l'obbligo di fare il massimo da qui alla fine. Abbiamo una proprietà che ci fa lavorare in pace ed una tifoserie che ha sempre sostenuto. La proprietà mi ha sempre sostenuto. Quando sarà il momento giusto ci incontreremo per parlare del futuro. È chiaro che ho in testa la gara di Coppa Italia con l'Atalanta, ma per prepararsi a quella gara dobbiamo sempre mettere in campo la squadra migliore. Una squadra giovane come la nostra ha bisogno di arrivare a quella partita con convinzione e determinazione, questo lo si può fare solo vincendo in campionato. Non c'è nessun giocatore, ad oggi, che ha bisogno di tirare il fiato. Stanno tutti bene, hanno solo bisogno di ritrovare le convinzioni mentali, e questo si può fare solo iniziando a vincere la gara di domani. Se vinceremo la Coppa Italia sarà una stagione storica per la Fiorentina. Sarà difficile domani, il Frosinone si giocherà una delle ultime occasioni per restare in Serie A. Ha un gioco più offensivo col nuovo allenatore. Il pareggio non starebbe bene a nessuno. Hanno dei giocatori di qualità, sono pericolosi sui calci piazzati. Servirà grande rispetto per il Frosinone. Il fatto che la vittoria manchi da tempo è uno stimolo in più, i giocatori lo sanno. Abbiamo recuperato bene dopo mercoledì, dobbiamo mettere in campo la maggiore determinazione possibile".

L'allenatore viola, inoltre, ha parlato di coloro che potranno scendere in campo contro il Frosinone e di chi, invece, rimarrà ai box:

"Qualcosa cambierò rispetto alle ultime gare, ma non penso di stravolgere la squadra. Edimilson sta meglio, ma ancora gli manca qualcosa per questo non sarà convocato. Chiesa è a disposizione, non se partirà dall'inizio o a gara in corso perché forse non ha ancora i 90 minuti nelle gambe dopo lo stop. Muriel sta bene e può giocare dall'inizio. Ho 4 titolari, 3 partiranno dal primo minuto. Troppi gol subiti da gennaio? Non credo che l'inserimento di un giocatore di qualità come Muriel possa aver creato qualche problema alla nostra fase difensiva. Abbiamo commesso qualche errore di troppo. Tutto viene giudicato dal risultato. Senza il bomber da 20 gol non puoi arrivare in alto? Non è vero. Non siamo stati bravi a chiudere le partite ed abbiamo incassato qualche gol di troppo. Non è che per vincere le partite devi per forza segnare tre gol. È un percorso di crescita, è inevitabile che una squadra così giovane possa fare qualche errore. I miei giocatori sono cresciuti, anche se non riusciremo ad ottenere i risultati che ci eravamo prefissati, la Fiorentina avrà una grande patrimonio dal punto di vista calcistico. I giovani? Vlahovic e Montiel sono quelli più pronti, soprattutto Vlahovic che è cresciuto molto".