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Fiorentina, Biraghi: “Vogliamo arrivare in Europa. Italia? Lavoro ogni giorno per migliorare”

Fiorentina, Biraghi: “Vogliamo arrivare in Europa. Italia? Lavoro ogni giorno per migliorare”

Le parole del laterale difensivo della Fiorentina che ha ricordato la sua prima rete siglata con la maglia della Nazionale azzurra

Mediagol77

Cristiano Biraghi ricorda la rete decisiva siglata da lui stesso in Polonia nello scorso impegno dell'Italia in Nations League.

Il laterale della Fiorentina dopo aver realizzato nei minuti di recupero, ha alzato le mani al cielo dedicando la rete al compianto Davide Astori che lo scorso marzo ha perso la vita a causa di un attacco cardiaco. Di seguito le dichiarazioni del giovane terzino ai microfoni di Radio 1 Sport.

"L’esultanza per Astori? E’ stato un bel momento per me e per la Nazionale. La maglia azzurra? Lavoro ogni giorno anche per questo, è normale sperare nella convocazione. Migliorare nella fase difensiva? Rispetto chi dice che devo migliorare ma io lavoro per migliorare su tutto: è ovvio che essendo uno che spinge devo guardare soprattutto la fase difensiva. Il momento della Fiorentina? Potevamo raccogliere qualcosa di più in queste ultime partite, con il Frosinone non dobbiamo commettere quei piccoli errori che ci hanno negato la vittoria nelle ultime uscite. Vogliamo fare meglio della passata stagione per tornare in Europa. Pioli? È un allenatore che ci sta insegnando tanto, per una squadra così giovane come la nostra è fondamentale una figura come lui. Chi può emergere in questa viola? Siamo tutti ragazzi giovani e forti, con la testa sulle spalle. Lavoriamo ogni giorno per dare il meglio, dobbiamo lavorare di squadra. Simeone segna poco? Conosciamo il suo valore, non dobbiamo neanche difenderlo. Anche se non segna è un giocatore importante, ci aiuta nella fase difensiva e crea spazi per i compagni. Gli manca solo il gol, ma siamo tranquilli, tornerà a segnare. Per noi è un giocatore fondamentale. Sportiello? Sono contento di rivederlo, è un amico, lo conosco da quando siamo piccoli. Tornare alla vittoria? Ce lo auguriamo".