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Valencia-Arsenal, Marcelino: “Avversari superiori, complimenti a loro. Noi cresceremo, ma sono già orgoglioso”

Valencia-Arsenal, Marcelino: “Avversari superiori, complimenti a loro. Noi cresceremo, ma sono già orgoglioso”

Le dichiarazioni del tecnico del Valencia Marcelino a seguito dell’eliminazione dei suoi dall’Europa League

Mediagol22

Il Valencia esce dall’Europa League a testa alta, sconfitto alle semifinali dall’Arsenal.

Gli spagnoli, pur mettendo a segno tre reti nel doppio confronto, non sono riusciti a contrastare la forza dei Gunners, che trascinati da Aubameyang hanno agguantato con le unghie e i denti la finale, in programma il 29 maggio. È ancora da scoprire, invece, chi tra Chelsea ed  Eintrach Francoforte — che si stanno sfidando ai tempi supplementari — approderà all’ultimo atto della competizione.

Il tecnico dei Blanquinegres Marcelino, intervenuto ai microfoni della stampa spagnola al termine del match, ha commentato l’eliminazione dei suoi: “Grazie ai tifosi per il loro supporto, per l'atmosfera che hanno creato, per essere stati con noi prima e durante il match. I giocatori piangono perché hanno perso un'opportunità e adesso meritano di essere supportati in quello che ci è rimasto. Mi sento triste e allo stesso tempo orgoglioso del fatto che i miei giocatori siano arrivati fin qui, per essersela giocata. Ci aspettavamo di conquistare la finale, ma abbiamo affrontato una grande squadra e con una grande capacità realizzativa. Questo ci dà uno stimolo per continuare a crescere e avvicinarci a queste grandi squadre. Sapevamo che l'Arsenal ha degli ottimi attaccanti e ritengo che dopo un po’ di azioni non siamo più riusciti ad avere a livello difensivo le capacità che avevamo avuto nel resto della competizione. Era molto difficile contro una squadra di questa qualità in attacco. Il sorteggio è stato un duro colpo, ma io ritengo che la squadra abbia fatto bene. Dobbiamo riconoscere la superiorità dei rivali, congratularci con loro e augurargli il meglio. Emery è un grande allenatore, ho una grande stima personale e professionale per lui. Le sue hanno un'idea, una filosofia, è un allenatore che prepara molto bene le partite”.