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Cosenza-Catania 1-1: le pagelle del match

Ancora pareggio e ancora prestazione non esaltante. Tanti errori e ritmi blandi, sicuramente non favoriti dal campo di gioco. Da rivedere la prestazione della linea difensiva, mentre a salire sul podio dei migliori è ancora una volta Plasmati....

Redazione

Ancora pareggio e ancora prestazione non esaltante. Tanti errori e ritmi blandi, sicuramente non favoriti dal campo di gioco. Da rivedere la prestazione della linea difensiva, mentre a salire sul podio dei migliori è ancora una volta Plasmati. Gol di pregevole fattura e impatto sul match da grande giocatore

LIVERANI – 6,5 : ancora una volta prestazione salva risultato. Nel primo tempo evita il vantaggio del Cosenza con un riflesso felino, nel secondo tempo, poi, chiude la porta a Pinna: incolpevole sul rigore.

GARUFO – 6 : nel primo tempo soffre le iniziative avversarie, anche a causa della velocità di Statella. Nel secondo tempo trema più volte sugli attacchi del Cosenza e non va mai oltre la metà campo.

BERGAMELLI – 6 : il centrale etneo dura solo un tempo. In difficoltà fisica già da qualche settimana, controlla bene ogni azione pericolosa dei padroni di casa e, spesso, diventa protagonista in fase d’impostazione tra i suoi.

FERRARIO – 4,5 : liscia un intervento sulla trequarti e mette in condizioni disastrose il suo compagno di reparto, costretto a commettere il fallo da rigore. Entra e il suo apporto è totalmente negativo.

PELAGATTI – 4,5 : prestazione non convincente. Risente delle difficoltà fisiche del compagno di reparto e non riesce a trovare le misure agli avversari.

NUNZELLA – 6 : a sinistra succede poco. Non attacca nè è costretto ad un lavoro costante in fase di non possesso.

AGAZZI – 5,5 : luci e ombre per il centrocampista rossazzurro. Si fa vedere, ma senza troppa convinzione. Da lui ci si aspetta qualcosa di più

MUSACCI – 5 : ancora una volta inconsistente.

BASTRINI – S.V.

DI CECCO – 5,5 : non gli si possono chiedere i salti mortali, e il mediano di Pancaro svolge il compitino senza infamia nè gloria. Ordinato e uomo d'equilibrio

FALCONE – 6 : primo tempo di ottimo livello, nella ripresa cala la sua esplosività e non riesce a superare con costanza l'avversaria

CALDERINI – S.V.

PLASMATI – 6 : nonostante tutto decisivo. La condizione fisica non è ottimale, ma il centravanti nativo di Matera riesce ancora una volta a fare la differenza con un tiro al volo imprendibile.

CALIL – 5,5 : non la migliore delle prestazioni del centravanti brasiliano. Corre ma il campo pesante rappresenta un limite. Periodo no per un centravanti con le polveri bagnate.