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Catania-Ischia 4-2: grinta, spettacolo e punteggio pieno

Catania 4-3-3: Liverani, Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella, Castiglia (Musacci), Agazzi, Scarsella, Falcone (Di Grazia), Russotto (Russotto), Calderini A disp: Ficara, Bacchetti, Ferrario, Garufo, Bastrini, Lulli, Russo, Barisic, Plasmati...

Redazione

Catania 4-3-3: Liverani, Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella, Castiglia (Musacci), Agazzi, Scarsella, Falcone (Di Grazia), Russotto (Russotto), Calderini

A disp: Ficara, Bacchetti, Ferrario, Garufo, Bastrini, Lulli, Russo, Barisic, Plasmati

Ischia 4-3-1-2: Mirarco, Florio, Bruno, Filosa, Moracci, Izzillo (Porcino), Armenio, Calamai (Meduri), Fall (Palma), Mancino, Kanoutè

A disp: Iuliano, Patti, Guarino, Savi, Bargiggia, Manna

Ammoniti: Liverani, Kanoutè, Izzillo, Armeno, Florio,

Marcatori: 8' Calderini, 9' Izzillo, 11' Mancino, 17' Russotto, 40' Pelagatti, 87' Calil

Inizio di gara scoppiettante, con quattro reti nell'arco di appena dieci minuti. Ad aprire le marcature sono i padroni di casa, con Calderini lesto nello sfruttare un errore difensivo di Filosa e a battere l'estremo difensore avversario. La reazione dell'Ischia però è immediata e si concretizza in un rapido uno-due grazie alla conclusione dal limite dell'area di Izzillo ed al rigore trasformato da Mancino, decretato dopo un'uscita in ritardo di Liverani sul centravanti avversario. A rimettere il risultato in equilibrio ci pensa però al diciassettesimo Russotto che da calcio piazzato inventa una splendida traiettoria a girare la barriera. Emozioni che non si esauriscono perchè sono ancora gli uomini di Pancaro ad andare vicini alla rete grazie all'inserimento in area del solito Scarsella che di testa colpisce in pieno la traversa; ma il vantaggio è solo rimandato, e arriva al quarantesimo grazie al tap-in di testa di Pelagatti dopo una respinta corta di Mirarco. Secondo tempo invece più attendista, con i rossazzurri bravi nel difendere la porta di Liverani senza rischiare. La ciliegina sulla torta per i padroni di casa arriva nel finale quando Calil sfrutta alla perfezione un cross di Di Grazia siglando la rete del definitivo 4-2.