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Catania-Catanzaro: 4-1 rossazzurri devastanti

Catania 4-3-3 Bastianoni, Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella, Scarsella, Musacci (Agazzi), Castiglia, Russotto (Falcone), Calderini, Calil (Barisic). All. Pancaro A disp.: Ficara, Bacchetti, Garufo, Bastrini, Lulli, Russo, Plasmati, Rossetti,...

Redazione

Catania 4-3-3 Bastianoni, Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella, Scarsella, Musacci (Agazzi), Castiglia, Russotto (Falcone), Calderini, Calil (Barisic). All. Pancaro A disp.: Ficara, Bacchetti, Garufo, Bastrini, Lulli, Russo, Plasmati, Rossetti, Di Grazia

Catanzaro 3-5-2 Scuffia, Ricci, Squillace, Maita (Selvatico), Moi, Priola, Giampà, Agnello, Razzitti, Taddei (Taddei), Mancuso (Ingretolli). All. D'Urso A disp.: Grandi, Orchi, Sirigu, Bernardi, Caruso, Caselli

Ammoniti: Ricci, Taddei, Pelagatti

Marcatori: 9' Calderini, 24' Calil, 40' Musacci, 54' Falcone, 91' Razzitti

Poker rossazzurro al Massimino contro il Catanzaro, con gli etnei che tornano alla vittoria e raggiungono quota cinque punti in classifica. Catania come sempre padrone del campo sin dai primi minuti, ma questa volta al possesso palla è stato aggiunto anche il cinismo. Pronti via e già dopo nove minuti gli etnei sbloccano il match grazie a Calderini che è bravo in area di rigore a eludere con lo stop l'intervento avversario e a trafiggere Scuffia. Passano tre minuti e Russotto sfiora il gol del raddoppio, con la sua punizione dal limite che impatta sulla traversa. Appuntamento solo rinviato perchè il due a zero arriva grazie ad uno svarione difensivo degli ospiti, che sugli sviluppi di un fallo laterale si dimenticano Calil che è bravo a insaccare con un tocco sotto. Il totale disastro per i calabresi si materializza al quarantesimo quando un cross innocuo dalla trequarti di Musacci sfila sotto le gambe di Scuffia, incanalando definitivamente la partita verso gli etnei. Ritmi più bassi nella ripresa, ma nonostante ciò i padroni di casa continuano a macinare gioco e gol. Il poker lo serve Falcone che, due minuti dopo il suo ingresso in campo, sfrutta una ribattuta dagli sviluppi di calcio d'angolo e sigla la sua prima rete in rossazzurro. L'ultima emozione viene offerta dal direttore di gara che decreta un rigore generoso a vantaggio degli ospiti, trasformato dal centravanti Razzitti.