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Akragas-Catania 3-2: la superiorità numerica non basta.

Akragas 4-3-3: Maurantonio, Capuano, Muscat, Marino, Grea, Salandria, Vicente (Mauri), Dyulgerov, Di Grazia (Candiano), Madonia (Leonetti), Di Piazza A disp. Vono, Greco, Roghi, Caze da Silva, Fiore, Cristaldi Catania 4-3-3: Liverani, Nunzella,...

Redazione

Akragas 4-3-3: Maurantonio, Capuano, Muscat, Marino, Grea, Salandria, Vicente (Mauri), Dyulgerov, Di Grazia (Candiano), Madonia (Leonetti), Di Piazza A disp. Vono, Greco, Roghi, Caze da Silva, Fiore, Cristaldi

Catania 4-3-3: Liverani, Nunzella, Bergamelli, Pelagatti, Garufo, Di Cecco, Agazzi (Lupoli), Castiglia (Calderini), Falcone, Bombagi, Calil A disp. Bastianoni, Bastrini, Pessina, Musacci, Gulin,

Ammoniti: Dyulgerov, Madonia, Falcone, Di Piazza, Pelagatti, Bergamelli, Capuano

Espulsi: 31' Dyulgerov, 88' Bombagi

Marcatori: 9' Madonia, 43' Di Grazia, 74' Di Piazza, 82' Falcone, 94' Nunzella

Il Catania esce con le ossa rotte dalla sfida contro un Akragas in inferiorità per oltre un'ora di gioco, ma capace di imporsi con un sonoro 3-2. Primo tempo nervoso e intenso, con i padroni di casa decisi a sfruttare nel migliore dei modi gli spazi concessi dal Catania sull'out di sinistra. Proprio da quel lato dopo otto minuti è Di Piazza ad incunearsi tra Garufo e Pelagatti conquistando un calcio di rigore dopo un lieve contatto con il centrale etneo. Madonia è freddo dal dischetto: 1-0 e palla al centro. Gli uomini di Moriero cercano di imbastire una reazione sfruttando l'ingenuità del bulgaro Dyulgerov che alla mezzora rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in inferiorità numerica. L'occasione più nitida per i rossazzurri capita sulla testa di Castiglia che da pochi metri non riesce a insaccare a porta sguarnita. Gol sbagliato, gol subito. A castigare per la seconda volta Liverani è proprio l'ex Di Grazia che in contropiede mette a sedere Pelagatti e trova la via del gol con un sinistro preciso e angolato. Nella ripresa Moriero tenta di alzare il ritmo con l'ingresso di Calderini, ma a trovare il gol è ancora l'Akragas che con Di Piazza sfrutta un errore di reparto del pacchetto arretrato, appoggiando comodamente la palla in rete. Nel finale succede di tutto. Il Catania crea sei nitide paoccasionida rete, ma la sorte non è favorevole. Alla settima però gli etnei passano grazie ad un tiro cross di Falcone che trova impreparato Maurantonio. A rendere poi meno amara la sconfitta ci pensa nei minuti di recupero Nunzella che da calcio piazzato sigla il definitivo 3-2.