serie b

Carpi, Ligi avverte: “A Palermo col coltello tra i denti. In B ecco cosa può fare la differenza…”

Carpi, Ligi avverte: “A Palermo col coltello tra i denti. In B ecco cosa può fare la differenza…”

Le dichiarazioni in conferenza stampa del difensore del Carpi: "Non sarà facile, ma proveremo a vincere". Domenica pomeriggio la sfida contro il Palermo

Mediagol7

Due giorni e sarà Palermo-Carpi, match valido per la trentaduesima giornata del campionato di Serie B.

Intervenuto in conferenza stampa, il difensore del Carpi, Alessandro Ligi, ha detto la sua in vista della sfida in programma domenica pomeriggio allo stadio Renzo Barbera. "Non sarà facile, ma la nostra idea è quella di strappare dei punti, poi se ci sarà possibilità di vincere tanto meglio. Dobbiamo pensare soprattutto a mantenere la mentalità che abbiamo ritrovato in queste ultime quattro gare: non mollare mai ed essere combattivi su ogni pallone. Sappiamo che senza l’atteggiamento giusto possiamo perdere contro qualunque avversario, per cui andremo a Palermo con il coltello tra i denti cercando di fare la nostra partita - ha dichiarato il centrale classe '89 -. La nota più importante è che non siamo più 'Mbakogu-dipendenti'. La squadra ha saputo reagire a questa assenza importantissima. Abbiamo trovato delle soluzioni che hanno avuto la loro efficacia. Quando Jerry rientrerà ci darà una grandissima mano. Non saprei dire se si tratta di svolta oppure no, personalmente, più che sui risultati, mi sono soffermato sulle nostre prestazioni. Importante è stato non subire gol, un 'particolare' che in serie B può fare la differenza. Siamo reduci da una serie di risultati importanti e parlo anche dei pareggi con Entella e Cesena. Mentre domenica ci aspetta una partita contro una squadra che avrà tante defezioni, ma che potrà contare su di una rosa eccezionale. Per quanto ci riguarda dobbiamo mantenere questo atteggiamento. Credo, inoltre, che si sia visto pure un buon gioco, in particolare contro la Pro Vercelli".

OBIETTIVI -"La voglia è quella di arrivare a cinquanta punti, ne mancano sei e quindi non siamo ancora al traguardo. Vogliamo alzare l’asticella il prima possibile, ma per ora bisogna solamente pensare di chiudere questo gap. Quindi una partita per volta, adesso c’è il Palermo e poi due gare delicate contro Ternana e Ascoli. In questo trittico sarà fondamentale chiudere la 'pratica salvezza' per presentarsi al meglio in un rush finale davvero difficile. Con la salvezza in tasca ci sarà la possibilità di cambiare obiettivo e quelle sfide andrebbero a trasformarsi in veri e propri scontri diretti. Ma, come detto, meglio non viaggiare troppo con la fantasia. Sabbione? Subito eravamo sorpresi anche noi di vederlo in quella posizione, ma allenamento dopo allenamento abbiamo capito che poteva essere una soluzione decisiva. Quando sono arrivato avevo l’obiettivo di restare per alcune stagioni, le mie idee non sono cambiate. Ho un altro anno di contratto e al raggiungimento delle 30 presenze scatterebbe l’opzione per un’ulteriore campionato in biancorosso", ha concluso.