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CALCIOMERCATO PALERMO ZUBER, INTRIGO INTERNAZIONALE

di Alessandro Rubino Il direttore dellarea tecnica Giorgio Perinetti, lallenatore Gennaro Gattuso e il presidente Maurizio Zamparini (in collegamento da Vergiate) hanno dato vita ieri al primo vero.

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di Alessandro Rubino Il direttore dellarea tecnica Giorgio Perinetti, lallenatore Gennaro Gattuso e il presidente Maurizio Zamparini (in collegamento da Vergiate) hanno dato vita ieri al primo vero summit di mercato in casa Palermo. Il vertice societario è servito per stabilire le linee-guida da seguire nei prossimi due mesi di trattative, ma si è rivelato utile soprattutto per definire le strategie dei prossimi dieci giorni. Con il ritiro ormai alle porte (lunedì il raduno), è arrivato il momento di cercare di concretizzare alcuni affari in stand by e cè la necessità di accelerare per consegnare prima possibile al tecnico lo zoccolo duro della squadra chiamata a vincere il campionato cadetto per centrare immediatamente la risalita in Serie A. Il modulo base sarà il 4-2-3-1, quindi occorre un buon parco esterni: non a caso i centrocampisti offensivi di fascia sono i giocatori maggiormente ricercati in queste ore. Tre i nomi più caldi, due in particolare: si tratta di Steven Zuber del Grasshoppers e di Alen Stevanovic del Torino, con Alessio Sestu (adesso ex Siena) come alternativa. Per quanto riguarda lala svizzera cè lagguerrita concorrenza di alcuni club russi ed in particolare del Rubin Kazan: lasta è aperta, col Palermo che per ora offre meno di tre milioni e nel frattempo incassa il gradimento del giocatore nonostante la sola Serie B da poter disputare (a fronte di una Premer-Liga ormai di buon livello e delle coppe europee offerte dalle big di Russia). Il granata Alen Stevanovic, a sua volta, non rifiuterebbe Palermo ma vuole prima capire se ci sono delle possibilità in Serie A: dovesse decidere di giocare in B lo farebbe scegliendo i rosanero. Il Modena, interessato ad averlo in prestito, ha laccordo col Torino ma non col giocatore (situazione opposta a quella del Palermo, che comunque non dovrebbe faticare a trovare lintesa con Petrachi e Cairo). E a proposito di Modena, il bomber Matteo Ardemagni è sempre più vicino al trasferimento in Sicilia: Perinetti tratta da tempo lex gialloblù con Marino dellAtalanta (club che detiene il suo cartellino), nelle prossime 48-72 ore si attende la svolta decisiva per il vice capocannoniere dellultima B (occhio anche ad Emanuele Calaiò). A far spazio ad Ardemagni sarà quasi certamente Abel Hernandez, che a dispetto delle dichiarazioni damore nei confronti del Palermo ha chiesto la cessione tramite il proprio entourage. La joya piace soprattutto al Napoli e alla Roma; tra le pretendenti ci sarebbe il Peñarol in Uruguay, ma la notizia al momento non trova riscontri concreti. Il suo futuro sarà ancora italiano, come quello di Josip Ilicic (Fiorentina e ancora una volta Napoli le piste più accreditate). Il terzo pezzo pregiato del Palermo è Stefano Sorrentino, cercato da Torino e Roma (che segue pure Emiliano Viviano), ma il portiere ex Chievo partirà solo in caso di offerte irrinunciabili e comunque volerà in Austria con mister Gattuso. Lallenatore cerca certezze da questo mercato, lobiettivo è quello di costruire una squadra solida: un difensore come Claudio Terzi del Siena è esattamente quel che fa al caso del Palermo e Perinetti sta lavorando per portarlo a casa. Laffare si farà, il centrale già si può considerare a tutti gli effetti un nuovo pilastro rosanero anche se manca ancora lannuncio ufficiale. Al suo fianco potrebbe trovare spazio lo sloveno Sinisa Andelkovic, rientrato dal prestito come il centrocampista Armin Bacinovic (destinato a far coppia con Edgar Barreto, possibile nuovo capitano, in mezzo al campo). Non farà parte del nuovo Palermo il giovane regista Dario Maltese, passato in comproprietà al neopromosso Latina.