roma

Vigorito: “Volevo portare Totti al Benevento. Roma, possiamo renderti la vita dura…”

Vigorito: “Volevo portare Totti al Benevento. Roma, possiamo renderti la vita dura…”

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente del Benevento, Oreste Vigorito: "Magari visto la maglia giallorossa Totti sarebbe venuto..."

Mediagol7

"La Roma un ostacolo impossibile, ma dobbiamo provare a farlo diventare possibile. Giocheremo con la Roma per provare a iniziare la rincorsa che ci auguriamo tutti".

Parola di Oreste Vigorito. Il presidente del Benevento, intervistato ai microfoni di ForzaRoma.info, ha detto la sua in vista della sfida contro gli uomini di Eusebio Di Francesco, valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A. Ma non solo; il numero uno dei sanniti ha svelato anche un curioso retroscena di mercato.

"Avevo pensato di chiamare Totti a giocare a Benevento, magari visto la maglia giallorossa sarebbe venuto. Ma ci ho pensato veramente - ha dichiarato -. Poi sono venuto a conoscenza della sua voglia di lasciare il calcio e credo che se un uomo lascia 40 anni della sua vita, ha il diritto di non sentirsi stuzzicare da nient’altro. Inoltre, uno della sua intelligenza e maturità non aveva bisogno di suggerimenti. Io però l’avrei fatto giocare".

SULLA ROMA... -"La Roma viene da una vittoria esterna, ha un’intelaiatura che la pone di diritto tra le 4-5 migliori della Serie A e ha un allenatore che stimo molto e che considero tra i migliori. Inoltre gioca in casa contro l’ultima in classifica. Tutto questo crea uno scenario che non ci dà nessun vantaggio. Però se andiamo sulla scia della partita con il Napoli possiamo rendere la vita dura alla Roma. Ci auguriamo che la famosa stella di Natale che guidò i Re Magi, possa guidare anche noi, non solo verso una buona prestazione, ma verso qualcosa in più. Di Francesco è uno dei giovani tecnici più bravi, ma non devo dirlo io. Se ne avessi 2 o 3 come Di Francesco, o come Oddo, sarei felice. A pelle credo che, oltre ad essere un ottimo allenatore, sia anche un ragazzo di grande trasparenza. Non lo conosco personalmente, è un giudizio soggettivo", ha concluso Vigorito.