Paul Baccaglini: “Premierò gli abbonati. Io front-man di Zamparini? Mai nascosto. Closing, slavi e futuro Palermo…”

"Come mi spiego il fatto che società come Chievo Verona o Atalanta, che introitano meno dai diritti tv rispetto al Palermo, hanno trovato poche difficoltà a salvarsi? Beh, io l'ho detto più volte: se noi non intendiamo una squadra di calcio come un'azienda, sbagliamo di grosso. Siamo morti!", ha spiegato Baccaglini.

"Una squadra di calcio, oggi come oggi, visti fatturato e introiti, è un'azienda e per gli standard italiani è una signora azienda. E, come tale, bisogna applicare dei modelli amministrativi all'altezza. Forse fin qui non si è fatto un lavoro di aggiornamento di questi modelli, cosa che invece a livello manageriale e gestionale può essere stato fatto in altre società calcistiche. Prendendo questo, con il pensiero positivo, io cerco di vedere il margine di miglioramento... Questa è una piazza straordinaria: lavorando sul brand Palermo Calcio e applicando dei modelli all'altezza, monetizzando la parte web, si può andare avanti bene. Ci sono delle voci da valorizzare. E quindi la mia aspettativa è che facendo un buon lavoro, in questo senso, si possa arrivare a un miglioramento.

FORMAZIONE... SLAVA? -"La formazione del Palermo sembra fatta dai consulenti slavi? Non mi risulta (ride, ndr). Questa è una situazione molto particolare, perché questi ultimi anni hanno portato a dei fraintendimenti e le scelte che dovrebbero essere lette senza dietrologie, sono lette in un altro modo dai tifosi. Oggi ho parlato con l'allenatore oggi, Diego Bortoluzzi, e l'intento è quello di schierare in campo sempre la migliore formazione. Il mio rapporto con il tecnico è quello tra presidente e allenatore: se un giocatore gioca non è perché il suo procuratore ci chiama e ci chiede di farlo giocare: se va in campo è perché l'allenatore reputa che possa dare il massimo e contribuire alla vittoria. Le scelte dell'allenatore sono dell'allenatore e di nessun altro: capisco che i tifosi possano fare dietrologie, ma vi assicuro che è così".