Chelsea-Sarri, tifosi e media già stanchi dell’ex Napoli: nasce l’hashtag #SarriOut

Maurizio Sarri-Chelsea, un amore non ancora del tutto sbocciato.

Le difficoltà per l'ex allenatore del Napoli erano già iniziate prima dell'ufficialità del suo passaggio ai blues, con De Laurentiis che faceva muro per il passaggio del tecnico al club inglese. Poi le difficoltà della dirigenza dei londinesi per accontentare le richieste di mercato del tecnico, ed infine la riconoscenza che i tifosi avevano nei confronti dell'ex allenatore Antonio Conte.

A complicare il tutto ci ha pensato la sconfitta in Community Shield contro il Manchester City per 2-0 per mano di una splendida doppietta di Aguero. Sia i tifosi che i media non sono soddisfatti del lavoro svolto fin qui da Sarri, così su Twitterè balzato sui trend topic l'hashtag#Sarriout. La stampa ha rincarato: “Come la maggior parte dei suoi colleghi in Premier, l’ex tecnico del Napoli è un ideologo - si legge sul Times -. Non modificherà il suo approccio al gioco in base alle caratteristiche del suo organico, non si discosterà dai suoi principi. In realtà è questione di tempo, sappiamo che il calcio amato e praticato da Sarri è una questione di lavoro e identità. Anche a Napoli il suo avvio fu molto lento, ma a Wembley Sarri ha perso un’occasione per mettere un trofeo nella sua bacheca”.

Poi la stoccata finale che ha già il sapore della sfiducia: “Non ha mai vinto alcuna competizione a Napoli, questo non gli ha impedito di essere un idolo. Ma non avrà la stessa indulgenza al Chelsea. Il suo duro lavoro inizierà da qui, ora che l’estate cederà il posto al fresco dell’autunno. E la sua panchina diventerà sempre più calda”.